MotoGP: Doohan, "Vale Campione del Mondo"

“Vale Campione? Un bene per tutta la MotoGP“, parola di Mick Doohan. L’ex pilota e cinque volte Campione del Mondo ha detto la sua e lo ha fatto in modo molto netto riguardo al duello che sta caratterizzando questa edizione dell campionato in un intervista alla Gazzetta dello Sport.”Dico come spero che finisca. Valentino Campione del Mondo” ha aggiunto Doohan durante l’intervista al famoso quotidiano sportivo.

Stando a quanto ha raccontato l’australiano, la sua preferenza è motivata dalle grandi prestazioni del Dottore durante questi mesi e da considerazioni più generali per l’intero movimento delle due ruote di cui Valentino rimane un’icona e un simbolo in grado di incantare e accendere gli appassionati e lo sarebbe ancora di più con questa nuova vittoria.

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“È tutto qui dentro, nella sua testa. Niente riesce ad influenzarlo, è rimasto la stessa persona che ho conosciuto il primo giorno. Nella sua testa è tutto chiaro, è lui a condurre il suo gioco“, ha spiegato Doohan sempre in relazione a Rossi, continuando a tessere le sue lodi. Un discorso quello dello storico pilota che ritaglia a Lorenzo un ruolo secondario, ma il pluri campione ha avuto ottime parole anche per lui: “Jorge è un campione, e se dovesse perdere ancora un titolo all’ultima gara, dopo quello con Marquez di due anni fa, sarebbe triste. Ma quello che sta facendo Vale non ha prezzo: vince gare, è in testa da inizio stagione, ogni volta che Lorenzo gli si è avvicinato, lui è scappato ancora via. Per questo vorrei vedere Vale campione, il suo titolo farebbe bene a tutta la MotoGp, all’intera industria della moto. Il suo impatto sullo sport è gigantesco“. Difficile argomentare contro queste ultime considerazioni dell’australiano, basta pensare all’impatto di Rossi su questo sport e la sua popolarità nel nostro Paese.

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Chi non esce benissimo dall’intervista all’ex pilota Honda e avrebbe i motivi per risentirsi è Marquez. Doohan da vecchio saggio del circo delle due ruote ha descritto così la sua carriera: “ha fatto troppi errori: assomiglia a Schwantz, non dimentichiamoci però che ha solo 22 anni“.