M&T Racing, Guidi: "Non continueremo con BMW in Superbike"
M&T Racing non gestirà più le S1000RR HP4 del Team BMW Motorrad Italia in Superbike
Non è stata un Mondiale Superbike 2015 semplice per il team BMW Motorrad Italia che dopo i difficili primi due round della stagione ha optato per il cambio di pilota, preferendo il ritorno di Ayrton Badovini a sostituire Sylvain Barrier. L’arrivo del pilota italiano ha permesso un salto di qualità a livello di risultati, ma la caduta di Sepang ne ha pregiudicato le performance negli ultimi tre round della stagione.
Il futuro della squadra capitanata da Piero Guidi, alla quale è stata comunicata la cessazione del programma sportivo con BMW, è infatti tutt’altro che certo.
“Al momento posso parlare a nome della mia azienda, ovvero M&T Racing, che quest’anno ha gestito il team BMW Motorrad Italia” – ha detto Piero Guidi. “Al momento ci è stato detto che non continueremo con BMW in futuro e sappiamo che BMW sta contrattando con altre squadre. Non so quali sono i loro piani ma suppongo che vogliano portare in pista due piloti, che è un po’ lo stesso che hanno detto a noi qualche mese fa. Al momento non siamo della partita, ma c’è da vedere se ci sarà qualche altro posto a livello professionale per noi, lo prenderemo come M&T Racing. Vediamo cosa ci porterà il futuro. […] Per noi la questione è bianco o nero, ovvero che se ci dovesse essere una buona possibilità la prenderemmo, altrimenti lasciamo”.
Cosa riserverà il futuro per Piero Guidi e M&T Racing? Una scelta definitiva – come confermato dallo stesso Guidi – verrà fatta a stretto giro: “La decisione avverrà a breve, poiché la stagione parte con i test invernali, che di solito cominciano a novembre. Dobbiamo prendere una decisione e non sarà facile, ma daremo il massimo. Se non dovesse andare, ci adatteremo”.