Sepang, Rossi in 1a fila: "Ho battuto Jorge!"

Dopo un giovedì ricco di polemiche e un venerdì di libere di cui si era dichiarato tutt’altro che soddisfatto, Valentino Rossi (Movistar Yamaha) è riuscito ancora una volta a sistemare in tempo la sua YZR-M1 per centrare l’obiettivo della prima fila nelle qualifiche per il GP di Malesia, che domani segnerà un nuovo capitolo della grande battaglia per il titolo con il compagno di box Jorge Lorenzo.

Con il crono di 1’59.726 fatto segnare nel suo ultimissimo tentativo nella Q2, il ‘Dottore‘ ha agguantato il terzo posto in griglia dietro alle RC213V ufficiali del pole-man Dani Pedrosa e di Marc Marquez (Honda Repsol), estromettendo per soli 11 millesimi dalla prima fila proprio il rivale diretto per lo scettro della Premier Class (che alla fine si stava per presentare per errore al parco chiuso).

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Rossi si è detto certamente soddisfatto del risultato di oggi, anche se ben consapevole che sarà la gara di domani a determinarne la reale importanza (clicca qui per orari e copertura TV). Ad ogni modo, naturalmente, per il pesarese è ovviamente meglio partire davanti al compagno di box per difendere il vantaggio nella classifica del Mondiale:

“Sono solo prove, quindi nulla è ancora stato fatto, ma è un molto importante essere in prima fila: proprio all’ultimo tentativo sono riuscito a migliorare di poco il mio tempo sul giro e a passare Jorge! Partire dalla prima fila sarà certamente molto importante, ma vincere la gara è sempre difficile. E qui la gara è ancora più dura per via del caldo e delle gomme. Tutto può ancora succedere, ma comunque siamo in prima fila e questo è importante.”

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Teoricamente, il GP di Malesia potrebbe regalare già domani il decimo titolo iridato in carriera al fuoriclasse pesarese, e questo non potrà che aggiungere altra pressione sul maiorchino, condannato a non fare errori. Anche per questo, il 3° tempo di oggi assume una certa importanza anche dal punto di vista psicologico:

“Sepang è uno dei Gran Premi più difficili perché fa molto caldo, ma tante qualifiche sono state più difficili per me rispetto a questa perché oggi sono stato competitivo e mi sono divertito. Sono arrivato alle qualifiche pronto, con un buon setting e un buon passo, così ho potuto spingere e già con il secondo pneumatico sono riuscito ad arrivare nell’1’59. Sapevo che avrei potuto farcela, era l’obiettivo, ma speravo in qualcosina di più e con l’ultimo giro sono migliorato ancora grazie ad una buona concentrazione e al buon grip dalla moto, quindi sono contento. Partire dalla prima fila è sempre importante, ma qui è un po’ più importante perché ho battuto Jorge: la gara di domani sarà difficile per tutti, ma cercheremo di farci trovare pronti.”

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