Nakamoto: "Rossi? Come in una rissa da strada"
Il vice-Presidente di Honda Racing Corporation dice la sua sul discusso contatto tra Valentino Rossi e Marc Marquez a Sepang.
Come era già facilmente prevedibile negli istanti successivi al ‘fattaccio‘, il contatto tra Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP) e Marc Marquez (Honda Repsol) nel GP di Malesia di ieri continua e continuerà a far discutere gli appassionati di moto (e non solo) per gli anni a venire, e difficilmente si arriverà mai a un’interpretazione univoca di quanto accaduto che possa trovare il consenso di tutti.
Quel che invece è certo è che la Direzione Gara della MotoGP ha già espresso il suo verdetto inappellabile, sanzionando l’italiano con 3 punti di penalità sulla licenza guida piloti che – unitamente al punto già inflitto al ‘Dottore‘ a Misano – obbligheranno il ‘Dottore‘ a partire dall’ultima fila dello schieramento nel round conclusivo della stagione a Valencia, in programma l’8 Novembre.
Rossi non ha ricevuto punti di penalità in classifica, ma sarà comunque molto dura per lui difendere gli ultimi 7 punti di vantaggio conservati in classifica nei confronti del compagno di box Jorge Lorenzo. Marquez invece non ha ricevuto penalizzazioni per la sua condotta, ma era stato costretto al ritiro a Sepang in seguito all’incidente incriminato.
[img src=”https://media.motoblog.it/9/99b/rossi-marquez-honda-2.jpg” alt=”Repsol Honda Team’s Spanish rider Marc Marquez (R) and Movistar Yamaha MotoGP’s Italian rider Valentino Rossi (L) power their bikes during the 2015 MotoGP Malaysian Grand Prix at Sepang International Circuit on October 25, 2015. AFP PHOTO / MANAN VATSYAYANA (Photo credit should read MANAN VATSYAYANA/AFP/Getty Images)” size=”large” id=”741036″]
Sia gli stessi Valentino Rossi che Marc Marquez hanno già espresso il loro pensiero rimbalzandosi l’un l’altro la responsabilità dell’accaduto, Jorge Lorenzo invece si è detto insoddisfatto per la lieve entità della ‘punizione‘ comminata al compagno di box, mentre Lin Jarvis, boss del team Yamaha Racing, ha usato toni più pacati ma ha comunque accusato Marquez di aver quanto meno ‘provocato‘ il pesarese.
Ultima voce ad aggiungersi cronologicamente alla lista dei commenti illustri è quella di Shuhei Nakamoto, vice-Presidente di HRC e ‘controparte Honda‘ di Jarvis nel paddock del Motomondiale. In alcune dichiarazioni raccolte dal tedesco Speedweek, Nakamoto ha prevedibilmente e comprensibilmente preso le difese del suo pilota:
“Se i piloti mantengono un minimo di rispetto reciproco, possiamo vedere delle competizioni e dei sorpassi ad alta velocità in grado di far gioire i tifosi, ma questa domenica non c’è stato alcun rispetto per Marc Márquez. Penso che Valentino debba capire qual è la sua posizione in questo sport: se si comporta come in una una rissa da strada, lui stesso riduce il valore di questo sport. E questo è inaccettabile.”
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In merito alla sanzione comminata a Rossi, Nakamoto non si è detto d’accodo con quanto deliberato dalla Race Direction nel concitato post-gara del Sepang International Circuit. E per esprimere la sua opnione ha ricordato un ‘precedente‘ per altro già citato più volte in sede di commento negli ultimi giorni:
“Nel 2011, a Le Mans, Marco Simoncelli e Dani Pedrosa entrarono in contatto: Dani finì a terra e Simoncelli ricevette subito un ride-through di penalità. Non c’erano dubbi sul fatto che Marco non l’avesse fatto cadere di proposito, ma Dani si era comunque dovuto ritirare. A Sepang invece è ovvio che Valentino l’ha fatto apposta, quindi mi chiedo perché gli stewards non gli hanno dato un ride-through di penalità…”
“Se gli steward puniscono un pilota in quel modo durante una corsa, allora si dovrebbero gestire queste situazioni sempre allo stesso modo. Abbiamo diversi dubbi sulla gestione di questa gara, ma anche se non siamo affatto convinti che la decisione sia stata quella corretta, dobbiamo rispettarla. Tuttavia, le decisioni devono essere omogenee. Vorrei proprio chiedere ai commissari come fanno a decidere in modo così diverso sullo stesso tipo di episodio: a Simoncelli era stato dato un ride-through a Le Mans, a Valentino solo tre punti di penalizzazione sulla licenza. Questo è ingiusto.”
[img src=”https://media.motoblog.it/8/803/rossi-marquez-honda-1.jpg” alt=”KUALA LUMPUR, MALAYSIA – OCTOBER 25: The MotoGP riders start from the grid during the MotoGP race during the MotoGP Of Malaysia at Sepang Circuit on October 25, 2015 in Kuala Lumpur, Malaysia. (Photo by Mirco Lazzari gp/Getty Images)” size=”large” id=”741034″]