Renzi telefona a Rossi, lo spagnolo Rajoy incita Marquez

La polemica sportiva diventa una questione di Stato, Renzi si schiera con Rossi, Mariano Rajoy con Marquez.

Di Lino Garbellini
Pubblicato il 27 ott 2015
Renzi telefona a Rossi, lo spagnolo Rajoy incita Marquez

Nella migliore tradizione italiana, una polemica sportiva è diventata una questione politica, per essere precisi di politica internazionale. Prendere posizione sui fatti di Sepang è diventato uno sport nazionale, al punto che le scintille tra il pilota spagnolo e quello italiano sono arrivate fino a Palazzo Chigi.

Il premier Matteo Renzi nonostante si trovasse a Lima durante un viaggio in Sudamerica, ha avuto una telefonata con il pilota marchigiano e, considerato il ruolo di Renzi la telefonata di supporto a Rossi è diventata una presa di posizione chiara in suo favore a nome degli italiani.

[img src=”https://media.motoblog.it/3/3ee/mariano-rajoy.jpg” alt=”Mariano Rajoy” align=”left” size=”large” id=”741289″]

Il suo collega spagnolo Mariano Rajoy del resto non è da meno, anzi è stato lui il primo ad aprire le danze. Per dimostrare di essere al fianco di Marquez ha scelto Twitter e una serie di hashtag che in maniera chiara danno sostegno al pilota spagnolo. La “questione” Rossi-Marquez sembra non avere limiti e con ogni probabilità è destinata a chiudersi con la fine del Gran Premio di Valencia, o almeno speriamo.

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