La motocicletta è una passione, ma una passione da vivere!
L’A.S.A.P.S ha diffuso i dati relativi agli incidenti in cui sono stati coinvolti veicoli a due ruote nell’ultimo periodo, numeri drammatici!
Dall’inizio dell’anno, nei soli giorni del fine settimana, sono stati 152 gli incidenti mortali che hanno coinvolto veicoli a due ruote su 478 totali, pari al 31,8%.
E’ impressionante il fatto che solo nelle ultime tre settimane, a partire dal weekend di Pasqua gli incidenti mortali per questa categoria ad elevato rischio, siano stati 69 su 105 complessivi, pari al 65,7%, di cui gli incidenti con conseguenze estreme sono stati 26 su 37 (70,3%), nel fine settimana di Pasqua 6/9 aprile, 19 su 34 (55,9%) nella settimana successiva 13/15 aprile e 24 su 34 (70,6%) nell’ultima 20/22 aprile.
Una escalation impressionante sulla quale, così come negli incidenti delle notti del fine settimana, sembra non si riesca porre un freno.
L’A.S.A.P.S, ha ragion veduta secondo me, si domanda fino a quando si permetterà che veicoli a due ruote con potenze da paragonare a quelle della pista (270/300 km/h, 180 cv) possano essere guidate, dopo 3 anni di patente, praticamente da chiunque, nel traffico del fine settimana, con controlli assolutamente inadeguati.
“Si deve lanciare un forte appello soprattutto attraverso il mondo della comunicazione e i campioni delle due ruote, per intervenire da subito con una presa di coscienza che riguardi, tutti, proprio tutti i protagonisti della strada.” riporta Giordano Biserni, Presidente dell’A.S.A.P.S. – “Un impegno che va preso subito, in questa settimana della sicurezza stradale, ma che va mantenuto poi anche dopo.”
via | Asaps