Honda dopo Valencia: l’89% dei contenuti Web è negativo

La popolarità di questa parte finale del Campionato della MotoGp sta raggiungendo vette inaspettate, se non fosse che l’accezione è negativa ci sarebbe di che rallegrarsi. Uno dei punti di riferimento in Italia per la comunicazione, Prima Comunicazione, fa sapere attraverso il suo sito che dopo la gara di Moto Gp a Valencia, e dopo il comportamento in pista di Marquez e le dichiarazioni di Valentino Rossi, ben l’89% dei contenuti on line sul marchio Honda è negativo. La notizia è basata su una ricerca di Reputation Manager, che ha esaminato i contenuti per provare a capire quanto l’ultimo atto del motomondiale abbia influito sul marchio.

[img src=”https://media.motoblog.it/c/cfd/marquez-fp1-valencia.jpg” alt=”[img src=”https://media.motoblog.it/b/bfe/motogp-valencia-5.jpg” alt=”motogp-valencia-5.jpg” align=”left” size=”large” =”” id=”743026″]

“Quando avvenuto negli ultimi giorni rappresenta solo lo 0,6% dei contenuti totali presenti in rete riferibili a Honda, ma l’inversione del sentimenti ci dimostra con chiarezza quanto un evento in poche ore possa incidere negativamente su una solida reputazione” dichiara Andrea Barchiesi (Ceo di Reputation Manager). In altre parole, Honda in questi giorni, grazie a Marquez è diventata una vera e propria case history del Web, un esempio di cambio repentino di reputazione on-line da portare nelle aule dei corsi e sui libri di testo.

[img src=”https://media.motoblog.it/d/d87/2015-vale-rossi-valencia.jpg” alt=”VALENCIA, SPAIN – NOVEMBER 08: Valentino Rossi of Italy and Movistar Yamaha MotoGP greets the fans at the end of the MotoGP race during the MotoGP of Valencia – Race at Ricardo Tormo Circuit on November 8, 2015 in Valencia, Spain. (Photo by Mirco Lazzari gp/Getty Images)” size=”large” id=”743900″]

A ottobre 2015 la reputazione sul Web di Honda godeva di una percezione che possiamo definire più che buona (87% dei contenuti positivi), inutile dire che dopo la gara di Valencia il marchio è stato bersagliato da commenti negativi, accuse, e proposte di boicottaggio. Fa sorridere pensare ora che fino a giugno il brand Honda  era associato anche al valore della sportività, ora completamente negato.
Scendendo nei particolari delle critiche rivolte alla casa giapponese, alcuni appassionati si riferiscono al marchio come anti-sportivo, altri minacciano boicottaggi o manovre sottobanco destinate a portare Lorenzo in casa Honda. La sorte peggiore al brand è toccata sui social (84,6%), Facebook e Twitter sono stati i canali privilegiati per le proteste dei tifosi, c’è stato un proliferare di pagine dai nomi tipo: ‘Boicott #Marcmarquez93 Boicott #Honda!’, ‘Boicotta Marquez, la Honda e tutti i loro sponsor’, ‘Io Non Comperò una Honda Fino a Quando Marquez Sarà Uno Dei Suoi Piloti’. A vincere il Motomondiale on-line è stato l’hashtag #iostoconvale, con la bellezza di 152.569.