SBK 2016, Jordi Torres: il Team Althea ha le idee chiare sullo sviluppo della moto

Lasciato a piedi da Aprilia, che ha deciso di ritirarsi dal mondiale SBK, Jordi Torres ha trovato una nuova sella su una delle due BMW S1000 RR che il Team Althea utilizzerà nella prossima stagione. In una intervista, il pilota spagnolo parla di futuro.

Di Gianluca Salina
Pubblicato il 16 dic 2015
SBK 2016, Jordi Torres: il Team Althea ha le idee chiare sullo sviluppo della moto

Tempo di off-season, per Jordi Torres, neo-acquisto del team Althea Racing che, nella stagione Superbike 2016, metterà a disposizione del pilota spagnolo e del compagno Markus Reiterberger, la BMW S 1000 RR.

Dopo le apparizioni ad EICMA e al recente Superprestigio di Barcellona, il ventottenne pilota di Rubì ha rilasciato una intervista al sito ufficiale del mondiale delle derivate di serie, dove ha raccontato il primo contatto avuto con la squadra guidata da Genesio Bevilacqua.

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Queste le sue dichiarazioni:

In realtà sono molto motivato per questa nuovissima avventura con BMW e Althea; abbiamo un grande progetto e molto su cui impegnarci. Devo evolvere e crescere ma BMW ha dimostrato già di avere una buona base; il telaio va bene e la moto è molto veloce ma abbiamo bisogno di gestire al meglio tutti i suggerimenti che arrivano dalla pista; è necessario un lavoro sull’elettronica per rendere la moto il più docile possibile. Fino ad ora ho avuto un pacchetto già completo con una moto Aprilia concepita solo per le corse; ora è completamente diverso: ho la possibilità di lavorare per sviluppare la moto continuando a provare e migliorare; la gente mi prende molto sul serio quando indico la strada da seguire, devo impegnarmi ed esprimere al meglio le mie idee! Questo è il bello dopotutto; le situazioni si evolvono, incontriamo persone nuove e sarò ancora in World Superbike, competizione che amo, sono molto contento. Il mio obiettivo era rimanere qui e avere le migliori possibilità con un team così professionale come Althea, BMW e il supporto diretto della casa madre. Vedremo adesso l’impegno tra squadre che hanno la stessa marca di moto per condividere o meno le informazioni. So che Althea è stata chiara sul suo modo di lavorare e hanno le idee sicure sull’evoluzione della moto, hanno tanta esperienza per saper leggere bene le situazioni. Sono convinto che la mia squadra prenderà la strada migliore per essere più avanti possibile.

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