Il circuito di Sepang chiude per la riasfaltatura del tracciato

Il circuito di Sepang, teatro di scontri epici, ma anche di tragedie come la scomparsa di Marco Simoncelli, verrà chiuso il prossimo 15 Febbraio, pochi giorni dopo i test pre-stagionali della MotoGP. Scopriamone i motivi.

Di Gianluca Salina
Pubblicato il 5 gen 2016
Il circuito di Sepang chiude per la riasfaltatura del tracciato

Il circuito di Sepang, teatro del fattaccio tra Rossi e Marquez, chiude. Non definitivamente però, ma solo per una operazione di lifting. Dopo i primi test MotoGP previsti a cavallo tra la fine di Gennaio e l’inizio di Febbraio, nell’impianto malese verrà sospesa ogni attività in pista per permettere la riasfaltatura completa del tracciato.

Lo stop partirà dal 15 Febbraio prossimo, con piloti e squadre del Motomondiale che, per la seconda sessione di prove, si sposteranno a Phillip Island anziché proseguire a Sepang, per terminare l’8 di Maggio, giusto in tempo per poter ospitare il round malese del mondiale Superbike (13-15 Maggio).

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Oltre al rifacimento del manto stradale lungo i 5,54 chilometri del tracciato, verrà riparato e aggiornato il sistema di drenaggio delle acque piovane, oltre ai cordoli ed alle vie di fuga, con modifiche che riguarderanno gli spazi esterni nelle curve 1 e 15.

Il circus della MotoGP farà ritorno a Sepang, per la diciassettesima prova del campionato 2016, a fine Ottobre. Il 2 dello stesso mese, sul circuito malese saranno invece protagoniste le Formula 1, da sempre ritenute le pricipali responsabili del deterioramento dell’asfalto delle piste.

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