Lorenzo secondo a Motegi: "Siamo in grado di lottare per la vittoria"

Leggi le dichiarazioni dei piloti ufficiali Yamaha Jorge Lorenzo e Ben Spies dopo il venerdì di libere per il GP del Giappone, in programma a Motegi nel weekend.

Di Adriano Bestetti
Pubblicato il 12 ott 2012
Lorenzo secondo a Motegi:


Il venerdì di Motegi è stato sicuramente positivo per il leader del mondiale Jorge Lorenzo, che dall’alto dei suoi 38 punti in vantaggio in classifica può permettersi di controllare senza affani la situazione in vista del GP di domenica.

Il campione maiorchino della Yamaha ha chiuso la seconda sessione di prove libere al secondo posto con il tempo di 1′46.190, a soli 102 millesimi dalla Honda del rivale e connazionale Dani Pedrosa, ma ha già dimostrato di avere un buon passo in entrambe le sessioni. Suo tra l’altro anche il miglior del tempo del mattino (1′46.558).

“Abbiamo avuto un ottimo inizio – conferma lo spagnolo – molto meglio che ad Aragon, dove abbiamo avuto problemi di durata del pneumatico posteriore. Abbiamo davvero un buon ritmo, e con un piccolo cambiamento all’elettronica siamo stati in grado di andare anche un pò più veloci. Abbiamo provato con la gomma dura, e secondo me non è meglio della morbida anche se possiamo comunque essere veloci anche con queste coperture. Per domani quindi penso che la ‘Soft’ sarà la scelta migliore. Le Honda sono molto forti quì, ma lo è anche la nostra moto, per cui penso che saremo in grado di lottare con loro per la vittoria.”

Lorenzo e Spies - Libere Motegi 2012
Lorenzo e Spies - Libere Motegi 2012
Lorenzo e Spies - Libere Motegi 2012
Lorenzo e Spies - Libere Motegi 2012
Lorenzo e Spies - Libere Motegi 2012
Lorenzo e Spies - Libere Motegi 2012
Lorenzo e Spies - Libere Motegi 2012
Lorenzo e Spies - Libere Motegi 2012

Sesto tempo tempo invece per il compagno di squadra Ben Spies, a +0.824 da Pedrosa: “Oggi non è andata male – ha commentato il texano – nella seconda sessione siamo stati un pò lenti all’inizio, ma abbiamo cominciato ad andare abbastanza bene verso la fine. Non abbiamo provato la posteriore morbida, ci siamo concentrati sul trovare un buon assetto con la gomma dura nel caso questa fosse la gomma da usare in gara. Penso che sia improbabile comunque, perchè tutti quelli che sono stati più veloci di noi alla fine hanno usato l’opzione più morbida, quindi essere dietro otto decimi con la ‘dura’ non è poi così male. Credo che con la morbida potremo vedere un risultato più veritiero, che ci dica dove possiamo essere e ciò che la moto può fare”.

Lorenzo e Spies - Libere Motegi 2012
Lorenzo e Spies - Libere Motegi 2012
Lorenzo e Spies - Libere Motegi 2012
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