Incidenti: più vittime tra i motociclisti nel 2015
Le vittime della strada sono sempre di più motociclisti: 471 i decessi nel solo 2015, ben 81 in più rispetto all'anno scorso.
Sono stati ufficializzati i dati relativi agli incidenti e alla mortalità sulla rete stradale e autostradale italiana relativi al 2015 e le ultime statistiche non sono certo benevole nei confronti del popolo delle due ruote.
In termini generali, contando anche le automobili, il risultato del 2015 è stato comunque negativo con un aumento degli incidenti mortali del +2,5% (40 incidenti in più rispetto al 2014, da 1.587 a 1.627), che ha trovato triste riscontro anche sul dato dei decessi, salito del +1,3% (22 in più, da 1.730 a 1.752). Tuttavia, restringendo il campo solo ai veicoli a motore a due ruote (quindi motocicli e ciclomotori), il dato è molto più allarmante: 471 vittime, ovvero 81 in più rispetto al 2014 per un aumento percentuale addirittura del +21%!
Per quanto riguarda le altre categorie degli utenti cosiddetti ‘deboli‘ della strada, le cifre rilevate nel 2015 da Polizia di Stato ed Arma dei Carabinieri non sono altrettanto drammatiche: ben più lieve l’aumento dei decessi tra i pedoni (+3,6%, 204 contro i 197 del 2014) mentre si è registrata un’importante inversione di tendenza per quanto riguarda i ciclisti, con un -12% su base annua (87 contro 99).
Tra gli altri dati colpisce quello dall’aumento della mortalità stradale nelle ore notturne: nella fascia oraria 22:00-06:00, considerando tutte le tipologie di veicoli, si sono registrati 443 incidenti mortali (62 più del 2014, +16,3%) che hanno purtroppo causato 483 vittime (56 in più, 13,1%). I mesi che hanno fatto registrare il bilancio peggiore sono stati quelli del trimestre estivo luglio-agosto-settembre con un incremento dei deceduti del 13,5%, 66 in più rispetto allo stesso periodo del 2014. A voler guardare il bicchiere mezzo pieno, ci sono anche dei dati positivi, in particolare il trend per le vittime sotto i 30 anni di età, che ha registrato un -6%: 442 contro 470 del 2014, 28 in meno.