Tavullia: i Rossi vincono la 100 KM dei Campioni
Prima tutti amici, in pista con il coltello tra i denti, anche se è una gara tra amici e poi a festeggiare con salsiccia e prosciutto. E' la ricetta della 100 km dei campioni andata in scena al Ranch di Valentino Rossi.
Ufficialmente la “100 km dei campioni” è solo uno dei molti eventi che Valentino Rossi organizza nel suo Ranch, un’occasione per fare una festa tra amici appassionati di due ruote, una garetta a coppie come se ne fanno a iosa tra amici.
In pratica però, oltre ad essere un appuntamento conviviale tra gente che ha la benzina nelle vene, è stata l’occasione per “darsele”, motoristicamente, di santa ragione, perché non può andare a finire in modo diverso, quando si mettono sulla stessa pista nomi come il nove volte iridato in MotoGP, Andrea Dovizioso, Danilo Petrucci, Franco Morbidelli, Thomas Chareyre, Luca Marini, Niccolò Bulega, Andrea Migno, vecchie glorie come Mauro Sanchini, Luca Cadalora, Alessandro Gramigni e molti altri ancora.
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Meteo clemente ed atmosfera da autentica festa hanno fatto da cornice alla gara, articolata su 50 giri complessivi sul percorso de “La Biscia”. Cinque giri a testa per ognuno dei due piloti della coppia, quindi fermata per il cambio, dove avviene anche lo spostamento del transponder.
A partire per primi sono stati più lenti dei compagni di squadra nelle prove del giorno prima. Luca Marini, fratello di Rossi ed in quadra con il nove volte campione del modo, ha preso subito il comando della gara, con Rossi che, al successivo cambio, ha impresso un gran ritmo.
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Nei successivi cambi, il duo Rossi-Marini ha consolidato il vantaggio fino alla bandiera a scacchi, dove ha preceduto Danilo Petrucci e Franco Morbidelli, a loro volta davanti ad Andrea Dovizioso e Thomas Chareyre. Negli over invece, categoria riservata a piloti non più in attività, hanno vinto Mauro Sanchini ed Alberto Tebaldi.
Fiori, coppe, targe e champagne sul podio? Nemmeno per idea! Al loro posto, salsicce e prosciutti “… come tradizione al ranch… per far capire che aria tira…” ha aggiunto il Sanchio, dopo aver smesso i panni del pilota ed indossato quelli di speaker alla premiazione. Decisamente aria di festa. 🙂