MotoGP: Rossi-Marquez, rottura anche per il merchandising

La recente presentazione del team Yamaha MotoGP a Barcellona, con il gelo mostrato reciprocamente da Rossi e Lorenzo, è servita a capire, com’era logico attendersi, che gli attriti tra i due compagni di squadra, originatisi nel finale di stagione 2015 non sono stati per nulla assorbiti.

Ma se Sparta piange, Atene non ride ed anche sul fronte numero 46-Marquez, i reali protagonisti del “fattaccio”, le cose non vanno meglio. Il contratto per la gestione del merchandising dello spagnolo, fino all’anno scorso nelle mani della VR46 Racing, sembra sia stato definitivamente risolto.

[img src=”https://media.motoblog.it/1/1d5/rossi-marquez-crash-sepang-2015.jpg” alt=”Rossi Marquez Crash Sepang 2015″ align=”center” size=”large” id=”740863″]

Questo almeno secondo quanto scrive Motorsport.com e che, in realtà, sarebbe la logica conseguenza di quanto affermato l’anno scorso da Rossi all’indomani della penalizzazione ricevuta per i fatti di Sepang, che comportò, per il pilota di Tavullia, la partenza dall’ultima casella dello schieramento a Valencia e l’impossibilità a giocarsi il titolo.

Secondo il quotidiano spagnolo Marca invece, sarebbe stato proprio lo spagnolo a voler interrompere la collaborazione con la VR46 Racing. Tutti sono invece concordi nell’affermare che Marquez dovrebbe affidarsi al Gruppo Pritelli (Official Racing Apparel).

L’azienda di Cattolica è quella che già gestisce il merchandising di Jorge Lorenzo e di altri piloti come Dovizioso, Iannone, Hayden ed Aleix Espargaro, un passaggio che risulterà forse antipatico a chi vuole a tutti i costi trovare della dietrologia in ogni cosa ma, d’altronde, non si può pensare che MM93 rinunci a vendere il suo merchandising.

Questo primo assaggio della stagione 2016 ha evidenziato una volta di più come la reale necessità, per il bene della MotoGP, sia che il campionato inizi prima possibile. Il prolema è che al 20 di Marzo mancano ancora due mesi…