Motor Bike Expo 2016: il resoconto del Day-2

Dopo il successo della prima giornata, anche il Day-2 del Motor Bike Expo 2016 ha regalato grandi emozioni a tutti gli appassionati che hanno deciso di trascorre il sabato nell’atmosfera magica che si respira in questo fine settimana a Veronafiere. E il successo della giornata è stato certificato anche dagli organizzatori, che hanno registrato un incremento dell’affluenza del 10% rispetto al 2015.

Come da tradizione al MBE, gli spazi dedicati a custom e café racer sono stati presi letteralmente d’assalto, anche perché ieri sono stati assegnati i primi premi: il primo contest ha celebrato l’elezione del “Ferro dell’anno 2016” da parte della rivista Ferro, con la giuria di specialisti che ha scelto la special su base Ducati 748 di Lucio Santaniello (che ha ricevuto anche il riconoscimento speciale di Fred Krugger). In collaborazione con Ferro, Honda ha inoltre provveduto a premiare la migliore special su base Honda: la Mazzabric, derivata da una Hornet e realizzata da Thomas Betti, di Novafeltria, è stata premiata con uno scooter Honda SH.

Le premiazioni comunque sono tutty’altro che terminate: nel pomeriggio di oggi, domenica 24 gennaio – giornata conclusiva del MBE 2016 – saranno infati assegnati in sequenza alcuni tra i premi più attesi del custom: Custom Chrome International, Contest Magazine Award, Perewits Paint Show – Italian edition e per finire il Bike Show Top 20 di Lowride.

Sotto i riflettori naturalmente anche Harley-Davidson: tra gli ospiti presenti c’erano anche Karen Davidson – figlia di Willie G. Davidson – e Ray Drea, responsabile del design della casa americana, che hanno premiato con il trofeo “Willie G. Davidson Design Studio” la special “No Rules” di Andrea Radaelli di Radikal Choppers, un mezzo che si ispira alle boardtracker anni ’20 con un telaio VL del 1930 ed un propulsore bicilindrico Knucklehead del 1947.