MotoGP 2016: le novità sul regolamento
La Commission GP annuncia i cambi al regolamento della MotoGP. Tutti i dettagli delle novità.
La Commissione Grand Prix ha reso noto le modifiche al regolamento della MotoGP riguardante la nuova Direzione Gara, l’elettronica e i sensori per la pressione delle gomme Michelin della classe regina. La Commissione GP, composta Carmelo Ezpeleta (AD Dorna), Ignacio Verneda (CEO FIM), Herve Poncharal (IRTA) e Takanao Tsubouchi (MSMA) alla presenza di Vito Ippolito (Presidente FIM), Javier Alonso (Dorna) e Mike Trimby (IRTA, segretario della riunione) si è riunita nei giorni scorsi ed ha deliberato le modifiche.
Regolamento sportivo MotoGP 016
Direzione Gara e commissari
La composizione della Direzione Gara rimarrà invariata con tre membri; Mike Webb (direttore di gara), Franco Uncini (FIM) e Javier Alonso (Dorna). Tuttavia ci sarà un nuovo incarico affidato a Graham Webber in qualità di vice direttore di gara che farà le veci del direttore quando questi sarà occupato.
La Direzione Gara continuerà ad essere il principale organo responsabile della gestione efficiente e sicura degli eventi. Tuttavia, la competenza della Direzione di Gara per quanto riguarda l’applicazione di sanzioni e penalità sarà limitata a quei comportamenti in contrasto con il regolamento e essere considerati di fatto indiscutibili. Tali misure devono includere ad esempio infrazioni come l’eccesso di velocità nella corsia dei box, il sorpasso con bandiere gialle, etc.
Tutte le altre questioni che richiedono ulteriori analisi, comprese le eventuali azioni di guida pericolosa, saranno esaminate dai commissari sportivi esclusivamente competenti nell’infliggere eventuali sanzioni e penalità. I commissari avranno anche competenza sui ricorsi e la ricezione di eventuali reclami.
L’organo sarà composto da tre membri: Mike Webb e altri due nominati dalla FIM. Mike Webb sarà responsabile del coordinamento delle attività dei commissari sportivi, del mantenimento di registri e di comunicare le decisioni.
In futuro, le eventuali sanzioni imposte dalla Direzione di Gara o dai commissari sportivi saranno comunicate alla scuderia interessata mediante un sistema protetto di posta elettronica con la conferma automatizzata dell’avvenuta lettura del messaggio. Le sanzioni confermate saranno visualizzate anche su il monitor di cronometraggio e comunicate ai media.
Obblighi promozionali per i piloti
Sarà ora anche incluso nei regolamenti Grand Prix un certo numero di obblighi per i piloti, già contenuti negli accordi di partecipazione tra IRTA e scuderie, come il presenziare alle attività promozionali. Tali obblighi comprendono quello di partecipare a sessioni per la firma degli autografi, alle conferenze stampa, ai giri parata, ecc. Il mancato rispetto di questi obblighi può adesso comportare sanzioni sportive in aggiunta alle sanzioni pecuniarie contenute negli accordi di partecipazione.
Regolamento Tecnico MotoGP 2016
Elettronica in classe MotoGP
È stata approvata la procedura che consente al direttore tecnico di controllare i canali di manutenzione specifici sul datalogger interno e l’elenco preciso dei canali obbligatori a disposizione.
È stata approvata anche la procedura di omologazione per i sensori acquisiti da fornitori terzi nonché quella dai costruttori.
Pressione minima pneumatici classe MotoGP
La normativa vigente in materia è stata rafforzata permettendo al direttore tecnico e il suo staff, assistito dai tecnici del fornitore ufficiale di pneumatici, di verificare che le pressioni minime delle gomme siano rispettate. In ultima analisi, tali informazioni saranno registrate automaticamente tramite il datalogger e sarà disponibile con download per il personale tecnico. Tuttavia, l’attrezzatura e il metodo di registrazione elettronica delle informazioni deve ancora essere finalizzato. Il personale del fornitore ufficiale di pneumatici è ora autorizzato a verificare manualmente la pressione delle gomme in qualsiasi momento.
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Il commento di Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna, dopo la riunione della Commissione GP
“Dopo l’ultimo incontro del dicembre 2015 a Madrid c’erano alcune questioni in sospeso e che abbiamo deciso di affrontare in questo periodo, così abbiamo proposto un incontro aggiuntivo all’inizio della riunione qui, in sede FIM. È stato molto proficuo. Abbiamo toccato tematiche diverse e questioni tecniche che saranno esposte in un comunicato stampa, ad esempio sul software unico. Inoltre, dopo il problema con la gomma posteriore a Sepang, abbiamo deciso di discuterne e, con una veloce approvazione, potremo già vedere quest’anno l’uso dei sensori di pressione nei pneumatici. Il sistema sarà proposto dai membri MSMA a Phillip Island e questo rappresenta un problema da risolvere immediatamente. Inoltre abbiamo deciso la creazione proposta della Dorna alla FIM del nuovo organo giudicante composto di tre commissari. Accanto alla Direzione gara opererà questa novità che avrà la funzione di rilevare le irregolarità e comminare le sanzioni. La Dorna non avrà uomini propri in questa istituzione sportiva. La Direzione Gara gestirà l’evento ma non si occuperà degli aspetti sanzionatori”.
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Vito Ippolito, presidente della FIM, illustra le novità organizzative del MotoGP e, in particolare, la nascita del nuovo organo giudicante.
“Abbiamo avuto un incontro in Commissione Grand Prix dove Dorna, la FIM, IRTA e MSMA erano presenti e abbiamo preso molte decisioni importanti. Tra queste alcune riguardano il GP singolo e in particolare abbiamo deciso per una separazione di funzioni. Vogliamo porre la miglior attenzione possibile alla gara perché ci sono molte responsabilità e questioni delicate da trattare. È necessaria una manovra più libera ma più coinvolgente e che non penalizzi i piloti. Avremo un nuovo organo formato da tre commissari, che dovranno giudicare il comportamento dei piloti durante le gare e le prove, il loro sarà un compito molto delicato ma importantissimo. Abbiamo una vasta gamma di sanzioni, abbastanza per lasciare libertà al giudice di decidere quale sia la giusta pena che si può applicare. In questi anni abbiamo utilizzato un sistema di punti di penalità, dovremo decidere come procedere e capire se continuare con esso, cambiarlo o usarlo solo in parte”.