Dani Pedrosa: "ho gestito al meglio i problemi"
Fantastica vittoria per Pedrosa a Motegi e un meritato quinto posto per Stoner.
Dani Pedrosa si è aggiudicato la vittoria a Motegi nel Gran Premio di casa della Honda per il secondo anno consecutivo, con il compagno di squadra Casey Stoner che ha chiuso in quinta posizione. Con la quinta vittoria stagionale (suo record in MotoGP), Dani continua ad accorciare il distacco da Lorenzo nella lotta al titolo iridato, quando mancano ancora tre gare da disputare.
La corsa è stata una questione tra i due spagnoli, con Jorge Lorenzo scattato dalla pole e Dani che ha mantenuto lo stesso passo giro dopo giro, impedendogli di prendere la fuga. Dopo aver registrato un nuovo record della pista al quarto giro, con un crono di 1’45.589, all’undicesimo il pilota Repsol Honda si è portato in testa, andando a vincere con un margine di 4.275 secondi e un tempo gara record di 42’31.569.
“E’ stata una gara dura perché il passo è stato velocissimo sin dai primissimi giri – ha detto Dani Pedrosa. “Ho cercato di capire la moto perché ieri abbiamo sofferto molto per il chattering, così non sapevo come sarebbe andata oggi. All’inizio non era male, ma durante la gara la situazione è peggiorata. Ho fatto del mio meglio per gestire i problemi e restare con Lorenzo. Sono riuscito a fare una linea migliore in uscita di curva e a passarlo, da quel momento ho spinto, costruendomi un margine che ho amministrato fino alla bandiera a scacchi”.
Al suo rientro in pista per la prima volta dopo l’operazione alla caviglia e 55 giorni dopo la caduta d’Indianapolis, il Campione del Mondo in carica Casey Stoner, scattato dalla settima casella della griglia, ha recuperato due posizioni nel primo giro ed è riuscito a mantenere un buon ritmo e a chiudere in quinta posizione in una gara condizionata dalla caviglia lesionata e non ancora completamente recuperata.
“Sinceramente sono un po’ deluso. Durante il fine settimana abbiamo fatto dei progressi e questa mattina nel warm up ero contento della moto. Ad inizio gara sentivo di avere il passo di Dani e Jorge e la moto funzionava molto bene, poi, giro dopo giro, ho iniziato a sentire dolore. Avevamo il passo per girare molto più veloci e per essere sul podio, ma purtroppo oggi non sono stato un grado di reggere la corsa da un punto di vista fisico. Desidero ringraziare la mia squadra per avermi dato una moto fantastica, ma purtroppo le mie condizioni fisiche non mi hanno permesso di fare un miglior risultato”.