SBK: Phillip Island, Day 1, Sykes: "primi con prudenza"

Johnatan Rea: "abbiamo provato due nuovi forcelloni. Importante avere un'idea chiara sullo sviluppo"

Di Flavio Atzori
Pubblicato il 22 feb 2016
SBK: Phillip Island, Day 1, Sykes:

Test Superbike Australia 2016 – Miglior giro al termine della prima giornata di prove a Phillip Island, davanti al primo rivale, quello dall’altro lato dei box. Tom Sykes ha iniziato la stagione 2016 nel migliore dei modi, anche se l’inglese è cosciente della relatività dei tempi in questo frangente, oltretutto in una prima giornata che ha visto come protagonista anche il tempo

Per questo non abbiamo spinto fino in fondo” ha esordito Sykes “siamo stati prudenti negli ingressi in curva, anche perchè abbiamo svolto delle prove convincenti durante l’inverno. La cosa buona è che abbiamo un buon setting di base su cui lavorare. Al di la di tutto, sono felice perchè abbiamo raccolto molte informazioni, sopratutto nella sessione pomeridiana”

A conti fatti quindi, una prima giornata interlocutoria: “Per domani però abbiamo le idee chiare sul lavoro da svolgere e sulla distanza da percorrere. La speranza è che ci sia bel tempo, per riuscire a percorrere una distanza di gara. Oggi era complicato: c’erano alcuni punti dove bisognava essere prudenti, come la sequenza di curve dalla tre alla cinque”.

Sykes mantiene un basso profilo sul livello prestazionale, anche dei propri avversari: “Gli altri? E’ ancora presto per giudicare. Tutti stanno facendo delle prove e magari non stanno mostrando il loro potenziale fino in fondo. Io sono focalizzato su me stesso”.
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Più analitico nell’analisi Johnatan Rea. Il campione del mondo in carica si è soffermato nell’analisi della giornata: “Abbiamo analizzato il pacchetto tecnico che avevamo a disposizione. Per questo test avevamo diversi materiali da provare, tra cui due forcelloni da provare. Ciò che è importante è che abbiamo un’idea chiara sulla via da perseguire per lo sviluppo.

Abbiamo provato delle gomme posteriori che hanno lavorato molto bene con queste temperature su questo tracciato, ma vedremo se – quando aumenteranno i gradi – andranno comunque bene. Forse venerdi e sabato dovremmo propendere verso una Specifica B. La chiave per andar forte su questo tracciato? Rendere la moto facile, farla ‘girare’ in maniera facile con il gas al posteriore”.

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