WSBK: a monte il matrimonio Guintoli-FIXI Crescent Suzuki
Sembrava tutto fatto, compreso il contratto firmato, ma il francese Sylvain Guintoli non correrà nel 2013 con il team FIXI Crescent Suzuki: leggi il report.
Sembrava tutto fatto, con il contratto della durata di un anno firmato a Magny Cours in occasione dell’ultimo round della stagione Superbike 2012 ed il pilota che già rilasciava commenti positivi alla stampa sull’accordo, ma a quanto pare il matrimonio tra il francese Sylvain Guintoli ed il team FIXI Crescent Suzuki alla fine non si farà.
La scuderia inglese ha infatti rilasciato un comunicato nel quale precisa che, nonostante l’accordo fosse già formalizzato con le firme di Guintoli e del team manager Paul Denning, il francese ha ricevuto nel frattempo un’altra offerta da un costruttore rivale che lo ha spinto a rivedere la sua disponibilità a correre nel 2013 con la GSX-R 1000. Questa decisione include anche la partecipazione di Guintoli alla ‘tre-giorni’ di test di Aragon, che inizia oggi e per la quale il pilota aveva già avuto un briefing preliminare con gli ingegneri del team Crescent.
Come prevedibile conseguenza, la squadra britannica ha deciso di chiudere immediatamente il discorso con il francese liberandolo da ogni obbligazione per la prossima stagione, riservandosi di agire eventualmente nelle sedi opportune per la compensazione del danno subito. In seguito a questi sviluppi, il team FIXI Crescent Suzuki ed il confermato pilota britannico Leon Camier saranno raggiunti ad Aragon da Josh Waters, 25enne australiano che quest’anno si è laureato campione nazionale SBK per la seconda volta. Come precisato dallo stesso comunicato, Waters è ora tra i principali candidati a sostituire John Hopkins in seno al team nel 2013. Seguono i commenti all’annuncio del boss Paul Denning.
Il numero uno del team Crescent è ovviamente molto scontento per l’accaduto: “Sono estremamente deluso e sorpreso dalla mancanza di integrità di Sylvain e dalla sua totale assenza di rispetto per gli impegni reciproci assunti. E’ l’ultimo pilota da cui mi sarei aspettato un comportamento del genere, soprattutto perché in precedenza avevamo un rapporto professionale e personale molto stretto. Il nostro team si è sempre attenuto al principio fondamentale che si tiene fede agli impegni presi, e questa è sempre stata la politica migliore sul lungo termine. Sylvain chiaramente non la pensa allo stesso modo, ed è pronto ad ignorare una stretta di mano, un accordo informale e persino un contratto scritto, e questo è un vero peccato.”
“Le nostre energie sono ora concentrate sul futuro – ha proseguito Denning – dobbiamo guardare avanti alle opportunità positive che abbiamo come squadra per il 2013, e siamo lieti che Josh sia stato in grado di unirsi a noi con così poco preavviso per aiutarci con i nostri piani per la prossima stagione. Ha avuto una stagione fantastica con il team Suzuki Australian Superbike, e si è comportato benissimo alla 8 Ore di Suzuka con il nostro partner Yoshimura: sono sicuro che troverà in fretta il giusto affiatamento con la squadra, e siamo tutti in attesa di vedere come andrà!”