Ducati: Iannone e Dovizioso in seconda fila a Losail
Il pilota di Vasto "Potevo portare a casa una bella pole position, ma sono comunque soddisfatto". Dovizioso: "il mio feeling, soprattutto durante la qualifica, non era lo stesso di ieri"
E’ stata una qualifica tirata quella che ha aperto il campionato del mondo MotoGP tra le luci di Losail in Qatar, che ha lasciato un pizzico di amaro in bocca per gli uomini di Borgo Panigale. La Ducati infatti non è riuscita in quell’exploit che lo scorso anno aveva regalato la pole position ad Andrea Dovizioso.
Per le rosse anche la piccola beffa che prende il nome di Maverick Vinales, riuscito a conquistare la prima fila ai danni di Andrea Iannone. Il portacolori di Vasto ha di che recriminare, considerando come sia proprio il suo l’ideal time sommando tutti i migliori settori. Ciò però non è stato sufficiente per consentirgli di conquistare la Pole position. 1’54.693 il riferimento cronometrico ottenuto all’ultimo giro della sua seconda uscita, rallentato dal traffico nel suo T4.
“E’ stata una qualifica molto positiva, ma sfortunatamente ho trovato Redding in traiettoria durante l’ultimo giro e mi ha rallentato proprio quando stavo migliorando. Potevo portare a casa una bella pole position, ma alla fine sono cose che possono succedere. Sono comunque molto contento per quello che abbiamo fatto durante il weekend e per il lavoro che stiamo portando avanti perché siamo stati sempre molto veloci e costantemente nelle posizioni di testa. La FP4 ci è servita anche per capire una cosa fondamentale in funzione della gara, dove credo saremo competitivi. Certo sarebbe stato meglio partire dalla prima fila, ma in ogni caso domani cercheremo di recuperare subito, sin dai primi giri.”
Lo stesso Redding è stato protagonista, attraverso Twitter, di un siparietto con l’italiano. L’inglese, portacolori del team Pramac, ha cercato di mettere subito a tacere le voci di una sua presunta ‘colpa’ nell’aver ostacolato l’ufficiale, utilizzando anche parole colorite, non rivolte evidentemente a Iannone. Proprio quest’ultimo però, ha spento qualsiasi accenno di polemica, rispondendo sempre su Twitter. Ne è nato un bel messaggio contro quelli che vengono additati come Haters.
All this shit about @andreaiannone29 i did not get in his way! I was also pushing for a laptime.
— ReddingPower #⃣4⃣5⃣ (@Reddingpower) 19 marzo 2016
@Reddingpower don't worry mate !
— Andrea Iannone (@andreaiannone29) 19 marzo 2016
@andreaiannone29 ? thats for the haters . Rider respect
— ReddingPower #⃣4⃣5⃣ (@Reddingpower) 19 marzo 2016
Sesta piazza invece per Andrea Dovizioso, che ha stabilito il suo miglior tempo in 1’54.963. L’alfiere in rosso di Forlimpopoli chiude la seconda fila, mostrando comunque una certa soddisfazione, mostrando ottimismo in vista della gara
“Sono abbastanza contento della mia posizione, anche se pensavo di poter fare qualcosa di meglio. L’obiettivo era comunque riuscire a partire da una delle prime due file e l’abbiamo centrato, e questo mi rende tranquillo. Purtroppo oggi il mio feeling, soprattutto durante la qualifica, non era lo stesso di ieri per cui non sono riuscito a spingere come avrei voluto. Sono comunque soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto fino ad oggi: adesso dovremo decidere quale gomma posteriore usare in gara, ma siamo comunque veloci e abbiamo il passo, e quindi ce la possiamo giocare.”
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