Stoner "soddisfatto" del test Ducati a Losail

Casey Stoner ha terminato ieri la sua ‘due-giorni’ di test per Ducati sul Losail International Circuit. Dopo una prima giornata in cui aveva girato pochissimo per via del maltempo – ma nella quale aveva comunque smentito una sua eventuale partecipazione al GP d’Argentina al posto di Danilo Petrucci (vedi la seconda parte di questo post) – l’australiano ieri ha inanellato ben 65 giri con la nuova Desmosedici GP 2016, sulla quale è salito per la prima volta proprio in occasione di questo test in Qatar.

Nel precedente test di Sepang, Stoner aveva infatti girato con la ‘vecchia‘ Desmosedici GP15, e questo gli ha consentito di effettuare ieri una prima comparazione tra le due moto.

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Il due volte iridato ha poi commentato la giornata ai microfoni di crash.net:

“Oggi non è andata male, ma sono sfinito! Abbiamo passato molto tempo in pista, anche se le condizioni non erano perfette. Ha piovuto un po’ all’inizio, ma poi la pista è rimasta asciutta per il resto della giornata e abbiamo avuto tempo a sufficienza per completare il nostro programma.”

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“Finalmente sono riuscito a guidare la nuova Desmosedici GP, che ho trovato diversa dalla GP15. Mi sarebbe piaciuto poter provare per due giorni interni in modo da testare la moto a fondo, ma siamo soddisfatti di quanto abbiamo fatto in questi 65 giri.”

“Abbiamo provato tante cose, per ognuna ci sono stati aspetti positivi e negativi, ma siamo piuttosto soddisfatti della direzione che stiamo prendendo.”

Very productive test on the @DucatiMotor #desmosedici here in Qatar! pic.twitter.com/ozs1ojOFVi

— Casey Stoner (@Official_CS27) March 22, 2016

Stoner non sostituirà Petrucci; Pirro il favorito

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Dopo il GP del Qatar dello scorso weekend, il Ducati Team è rimasto al Losail International Circuit per il programmato test con il neo-collaudatore ufficiale Casey Stoner, ma le pessime condizioni climatiche hanno pesantemente condizionato il programma di lavoro dell’australiano e del test team di Borgo Panigale, che in pratica non mai avuto occasione di girare su pista asciutta. Stoner è comunque riuscito a completare alcune tornate che per lui hanno rappresentato il debutto assoluto sulla Demosedici GP versione 2016 (nel test di Sepang aveva girato con la moto del 2015).

Anche se l’esito del test è stato poco rilevante, l’occasione era certamente ghiotta per sapere se l’ex-iridato fosse stato incluso tra i ‘papabili‘ per sostituire l’infortunato Danilo Petrucci (OCTO Pramac Yakhnich) nel prossimo GP di Argentina, in programma il weekend dell’1-3 Aprile sul tracciato di Termas de Rio Hondo, ma la risposta a questo quesito non è stata quella che i tanti suoi supporters avrebbero sperato.

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Lo scorso anno, quando era tester Honda, Stoner si era offerto di sostituire l’infortunato Dani Pedrosa nel GP delle Americhe ricevendo un rifiuto da HRC che lui stesso non aveva fatto mistero di aver ‘mal-digerito‘, ma ora le cose sarebbero diverse, come spiegato da lui stesso ai microfoni di Sky Sport:

“La situazione non è la stessa dell’anno scorso. L’anno scorso, quando ero tester honda, volevo farlo anche per amicizia con Pedrosa. Adesso la situazione può sembrare simile, ma non lo è. Non devo correre perché tutti se lo aspettano, se vorrò farlo lo farò, ma per adesso non ci sono piani a riguardo e non sarò certo l’infortunio di un pilota a farmi decidere se tornare a correre o meno.”

“Il mio primo e più importante obiettivo è quello di fare i test con ducati e dare una mano con lo sviluppo della moto, per aiutare i ragazzi a trovare il miglior set-up possibile, e questo è tutto.”

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Il punto interrogativo su chi sostituirà il pilota ternano nel team Pramac non è però destinato a durare a lungo: il Direttore Sportivo Ducati Paolo Ciabatti, intervistato dal sito ufficiale del Motomondiale dopo la precisazione di Stoner, ha infatti fatto un nome ben preciso:

“Penso che la scelta naturale sia Michele Pirro. Michele ha già corso in Argentina nel 2014, rimpiazzando Cal Crutchlow che era infortunato, quindi conosce già la pista. Abbiamo bisogno solo un po’ di tempo per organizzare questa operazione perché abbiamo già programmato un test a metà della prossima settimana con Michele a Valencia, quindi avremo bisogno di tornare a Bologna e discutere il piano con Gigi [Dall’Igna, DG di Ducati Corse], e Campinoti e Guidotti [del team Pramac] saranno naturalmente coinvolti nella decisione, ma personalmente io non vedo molte altre opzioni.”

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