Motorcycle Innovations Motoinno TS3: la sospensione rivoluzionaria
Telaio ad omega e sospensione anteriore che combina un triangolo di tipo MacPherson ai bracci della Bimota Tesi, garantendo un vantaggio di un secondo a curva
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Se parliamo di moto sportive, si sà, gli esempi di ciclistiche rivoluzionarie e fuori dagli schemi si contano sulle dita di una mano, tra queste, sicuramente possiamo annoverare la Motorcycle Innovations Motoinno TS3. La particolarità di questo concept è di unire ad un telaio ad omega (simile a quello della Bimota Tesi e della Yamaha GTS 1000) una sospensione anteriore che combina un triangolo di tipo MacPherson – derivato dal mondo automobilistico – ai bracci anteriori di una Bimota Tesi.
Questo particolare schema, secondo il costruttore, assicura i seguenti vantaggi: l’anteriore è più leggero avendo un centro di gravità più basso e migliora la stabilità. Inoltre la riduzione delle alterazioni dell’assetto in frenata, permette di staccare fin dentro la curva mantenendo la moto neutra e, per lo stesso motivo, le frenate di emergenza sono più sicure. Infine, il raggio di sterzata meno ampio permette di inclinare meno la moto nelle manovre.
Questo promettente sistema sospensivo è stato studiato su una Ducati 900 SS modificata per l’occasione e nei test ha confermato di essere almeno un secondo più veloce in ogni curva rispetto al modello originale. Non dovremo aspettare molto per sapere se è vero, perchè si dice che Motorcycle Innovations stia progettando un nuovo prototipo di Motoinno TS3 dotato di un motore Honda 600cc per partecipare al campionato Moto2.