SBK Aragon: ritorno al futuro, Ducati con il doppio scarico alto

La volontà è quella di non far ripetere a Kawasaki il proprio dominio praticamente incontrastato dello scorso anno. Questa mattina, all’apertura dei garage, la 1199 Panigale del team Aruba Racing si è mostrata con una nuova soluzione agli scarichi, proponendo un doppio terminale con passaggio alto sotto il codino della Rossa bolognese. Una soluzione per cercare di incrementare la propria competitività e cercare di colmare il gap di potenza nei confronti delle verdone di Akashi.

Esteticamente non si tratta di una soluzione completamente nuova. Già perchè nel lontano 2000,durante dei test invernali, Carl Fogarty provò questa soluzione in sella alla 996 (oltre ad un forcellone bi-braccio), sfruttando gli scarichi dell’allora 888. Non fu una soluzione che portava così tanti benefici, per cui non se ne fece più nulla.
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Oggi che la Ducati ha in pista come punta di diamante la sua 1199, la soluzione si ripropone. Non si tratta però di un esperimento estemporaneo, considerando come il lavoro su quella zona sia iniziato mesi fa, fin dallo scorso campionato, quando proprio la Rossa si mostrò con un terminale alto.

Ora questa ulteriore soluzione che dovrebbe comportare sia un incremento di potenza, che una migliore erogazione. Il tutto condito anche da una diminuzione del peso, visto e considerato come l’aumento dei decibel consentiti per regolamento – 115 e non più 107 – ha permesso di ottenere dei terminali più piccoli.

Una soluzione che, concettualmente, sta sollevando alcune perplessità in termini regolamentari, ma che ad oggi rispetta le regole, visto e considerato che il numero e la posizione degli scarichi rimangono invariati. Basterà per agguantare i missili in verde?
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Credit photo: Aruba racing