MotoGP, Viñales: "Vorrei il titolo entro 2 anni"

MotoGP Jerez 2016 – Dopo l’annuncio del passaggio Jorge Lorenzo in Ducati si è scatenato il toto-sostituto sulla Yamaha M1 al fianco di Valentino Rossi. Così come avevamo largamente anticipato l’accordo tra Lorenzo e la Ducati, nello stesso articolo, abbiamo anche anticipato l’arrivo del pilota spagnolo nel team Movistar Yamaha, a detta di tutti il pilota giovane più promettente della classe regina. E quello su cui è logico investire.

[img src=”https://media.motoblog.it/5/570/maverick-vinales.jpg” alt=”maverick vinales” align=”left” size=”large” id=”774271″]

Valentino dal canto suo ha espresso elogi nei confronti di Vinales: “Viñales è davvero un buon pilota. Sarà molto forte”. Il giovane spagnolo, come altri, si è sempre ispirato alle gesta del Dottore e non ne ha mai fatto mistero: “È bello che un polita come Valentino esprima un giudizio simile su di te, lui ha visto e sfidato molti corridori, questo significa che sto percorrendo la giusta strada. Fin da quando ero bambino era lui il pilota vincente ed è sempre stato un riferimento. Di sicuro c’è da imparare tanto da Rossi. In questo momento mi sento molto bene e credo che siamo abbastanza competitivi. Penso che con un ulteriore sforzo possiamo essere con i migliori. Ho sempre lavorato bene sotto pressione, per me è uno stimolo a dare il massimo”.

[img src=”https://media.motoblog.it/3/37e/vinales_austin_2016-3.jpg” alt=”vinales_austin_2016-3.jpg” align=”left” size=”large” id=”772618″]

Belle parole, sia quelle di Rossi nei confronti del nuovo compagno di squadra, sia quello di Vinales nei confronti del proprio idolo. Belle, sì, finché il giovane leone non starà davanti al “vecchio” campione. Ma questo è un film già visto con Marc Marquez. Infatti, il giovane pilota di Figueres ha già fissato gli obiettivi futuri: “Vorrei vedere me stesso con il numero 1 tra due o tre anni. Mi piacerebbe essere così vincente adesso ma so che è impossibile perché la mia moto deve migliorare e mi serve più esperienza. Penso che in futuro posso diventare ancora più forte ed entrare tra i pretendenti alla vittoria iridata”.