Valentino Rossi: "Ho un buon potenziale per Barcellona"

A due settimane dalla cocente delusione patita nel GP d’Italia – con i sogni di gloria davanti al suo pubblico svaniti nella fumata bianca del motore Yamaha – Valentino Rossi (Movistar Yamaha) si appresta ad affrontare il GP di Catalunya di questo weekend (clicca qui per orari e copertura TV) con grossi propositi di rivincita.

Per ammissione dello stesso ‘Dottore‘, lo ‘zero‘ rimediato al Mugello ha fortemente appesantito la sua situazione in classifica, con il compagno di box e leader del Mondiale Jorge Lorenzo ora schizzato a +37 su di lui e Marc Marquez (Honda Repsol) secondo, staccato di 10 punti dal maiorchino, motivo per cui questo fine settimana diventa cruciale nella sua rincorsa al titolo.

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Il 9-volte-iridato, naturalmente, sa bene che dovrà assolutamente ‘fare risultato‘ a Barcellona se vorrà mantenere vive le speranze di agguantare la corona della Premier Class, e in questo i suoi ‘precedenti‘ sono piuttosto incoraggianti: Rossi ha infatti conquistato 6 vittorie al Montmelò (2001, 2002, 2004, 2005, 2006 e 2009), anche se è obiettivamente passato un po’ di tempo dalla sua ultima affermazione personale su questa pista.

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Dalla sua parte, inoltre, c’è uno stato di forma che in questo periodo è sembrato davvero eccellente. Prima dello stop del Mugello, Rossi aveva infatti incamerato la vittoria a Jerez e il secondo posto di Le Mans, ma anche sul tracciato toscano aveva messo in mostra una grande competitività poi ‘stroncata‘ in gara dall’ammutinamento della sua Yamaha YZR-M1.

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In vista del weekend, Valentino Rossi ha così descritto il suo approccio al GP di Catalunya:

“Il Gran Premio di Catalunya si corre su uno dei miei circuiti preferiti. Il tracciato mi piace molto, così come l’atmosfera di questa pista. Penso di poter avere un buon potenziale per fare una buona gara. Arrivo in Spagna con la consapevolezza di poter essere molto veloce, ma anche con il rimpianto per quella che sarebbe potuta essere una bella gara al Mugello. La cosa più importante è che comunque siamo stati molto veloci la domenica, e questo grazie al lavoro che abbiamo fatto durante tutto il fine settimana. A Barcellona dobbiamo lavorare nello stesso modo e farci trovare pronti per la corsa.”

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