Stoner allunga in classifica
Casey Stoner ha interpretato in maniera superba le pessime condizioni di gara nelle quali si è corso il Gran Premio di Francia e si è portato a casa un prezioso terzo posto.
Una gara che Stoner ha corso in maniera intelligente, cercando di non prendere rischi eccessivi.
Altri hanno scelto di attaccare fin dai primi giri e le cadute sono state molteplici. Quando, ad un terzo della distanza di gara, la pioggia si è intensificata, i piloti sono rientrati ai box per cambiare la moto.
Con la moto con le rain Stoner ha dimostrato di essere un pilota freddo e veloce anche sul bagnato gestendo al meglio la sua GP7 e le sue gomme Bridgestone, risalendo posizione su posizione fino a raggiungere il terzo posto nel corso della diciassettesima tornata.
Queste le parole del sempre più leader del Mondiale con 102 punti, Casey Stoner nel dopo gara: “Sono sorpreso di essere rimasto in piedi, davvero! Mi sono reso conto che le cose si stavano facendo difficili perché gli altri continuavano a cadere senza ragione apparente.
Durante la prima parte della gara la pioggia non era molto forte e in diversi si sono messi a tirare come fosse l’ultimo giro, solo per finire in terra nella curva successiva. Non si capiva bene fino a che punto fosse possibile spingersi, quale fosse il limite. Comunque sono riuscito a superare quella fase, ho cambiato moto al momento giusto e, da quel punto in avanti, ho cercato di giocarmela usando la testa. Mi sembra che ci siamo riusciti, abbiamo fatto tutto bene. Sono andato indietro fino all’ottava o nona posizione, non so, non vedevo bene la lavagna con tutta quell’acqua ma poi ho recuperato fino al podio, e l’ho portato a casa. La Ducati e le Bridgestone sono state ottime, considerando anche che non abbiamo potuto provare molto questo inverno con l’acqua. Ho avuto solo qualche piccola difficoltà con il grip posteriore quindi speriamo che domani piova di nuovo così da poter fare qualche altra prova sul bagnato”.
Capirossi partiva dalla quinta fila dello schieramento ma era risalito fino al quinto posto prima che la pioggia si intensificasse. Purtroppo, quando ha preso la sua seconda moto, si è ritrovato con una mappatura imperfetta che ha negativamente influenzato le sue prestazioni concludendo la gara in ottava posizione.
“Sono molto dispiaciuto perchè con la pioggia avevo la possibilità di fare un bel risultato. – da detto Loris a fine giornata – Ho cambiato la moto nel momento migliore, un giro prima degli altri, ed infatti mi sono trovato davanti, insieme a Chris (Vermeulen). Però mi sono reso conto immediatamente che qualcosa non andava perché la moto era inguidabile. La mappatura del motore non era quella corretta. E’ davvero un peccato e, anche se mi rendo conto che può succedere, non posso obiettivamente essere contento. Ho potuto solo difendermi e non era per niente facile perché rischiavo di cadere ad ogni frenata. Adesso devo solo pensare alla prossima gara”.
via | Ducati Corse