I risultati del TT Zero 2016

All’Isola di Man non si corre solo il tradizionale Tourist Trophy ma c’è anche una gara riservata ai veicoli elettrici. Ecco i risultati del TT Zero.

Di Lorenzo Rinaldi
Pubblicato il 9 giu 2016
I risultati del TT Zero 2016

Si è conclusa ieri, mercoledì 8 giugno, la gara del TT Zero, competizione che si svolge dal 2010 all’interno del circuito del Tourist Trophy ed è riservata ai veicoli a emissioni zero. Non molto folta la griglia di partenza, con sole cinque moto, ma le velocità toccate non sono tanto lontane da quelle dei mezzi a propulsione tradizionale.

Altra differenza con le gare di moto a benzina sta nella lunghezza del percorso che nel caso del TT Zero è di 60,761 km (37,733 miglia), pari a un giro del Circuito del Mountain, anziché i consueti sei della Superbike TT o i tre/quattro delle categorie inferiori.

L’elenco delle moto partenti di questo TT Zero 2016 è il seguente: due Shinden Go del team ufficiale Mugen, portate in pista da John McGuinness e Bruce Anstey, la Victory RR pilotata da William Dunlop, un prototipo realizzato dall’Università di Nottingham condotto da Daley Mathison e una Brunel guidata da Allann Venter.

John McGuinness e Bruce Anstey sono balzati subito davanti a William Dunlop che, giunto a Glen Helen era a 7 secondi da Anstey, secondo dietro al compagno di squadra, tempo sceso a 5 secondi nei pressi di Ramsey. Al passaggio di Ballaugh Bridge, mentre era in testa, la Shinden di McGuinness inizia però a dare problemi, lasciandolo praticamente a piedi, tanto che giungerà al traguardo con oltre 5 minuti di ritardo in quarta posizione.

Alla fine è l’altra Shinden condotta da Anstey a tagliare il traguardo per prima, con un tempo di 19:07.043 e una velocità media di 118,416 miglia orarie (poco più di 190 km/h). Distanziata di pochissimo, appena 25 secondi, la Victory di Dunlop, con il tempo di 19:32.504 e una velocità di 115,844 mph (186,4 km/h).

Daley Mathison è giunto terzo con una media di 99,884 mph e un tempo di 22:39.864. Lo sfortunato McGuinness, nonostante i problemi tecnici riesce a segnare un tempo di 23:50.538 alla velocità di 94,949 mph (152,8 km/h), seguito a ruota dalla Brunel di Venter con 23:55.383 e 94,629 mph (152,3 km/h).

[img src=”https://media.motoblog.it/e/ef9/09_william_dunlop.jpg” alt=”09_william_dunlop.jpg” align=”center” size=”large” id=”788627″]

Particolarmente significativa la prestazione della Victory RR, che già vi abbiamo presentato. L’anno scorso infatti la RR condotta da Lee Johnston si era piazzata terza con una media di 111,620 mph (poco meno di 180 mh/h), quindi il miglioramento di quest’anno è notevole. Dunlop durante le prove ha fatto segnare 112,85 mph nel primo giorno di test ufficiali e 115,43 mph durante il secondo giorno, migliorando quindi la sua prestazione durante la gara di 4 secondi.

Inoltre la RR è stata la moto elettrica più veloce di questo TT, toccando le 159,8 miglia orarie (257 km/h) alla Sulby speed trap e 143,11 mph (230 km/h) a Grandstand. Il prossimo appuntamento “elettrico” della Casa americana sarà con la Empulse RR alla Pikes Peak del 26 giugno.

Ultime notizie