CIV Moto3 Mugello, due gare da incorniciare: vincono Pagliani e Del Bianco. Mazzola-show
I risultati del 3° e 4° round del Mugello, categoria Moto3 del Campionato Italiano Velocità 2016
CIV Moto3 Mugello – Al Mugello la Moto3 del CIV tricolore ha offerto uno spettacolo superbo sul piano tecnico ed agonistico, emulando alla grande la categoria “cadetta” del motomondiale. In realtà nel CIV il … “biglietto” vale il doppio perché le gare sono due nello stesso week end e sabato e domenica nel magnifico scenario assolato del circuito toscano lo show è stato davvero di altissimo livello, da leccarsi i bassi o da… infarto, fate voi.
Che gare, che battaglie con sciabolate, fioretti, finte e controfinte, colpi di ogni tipo con lanciafiamme e bombe… H, gare che esaltano il motociclismo e dimostrano la vitalità del vivaio italiano che nella Moto3 GP può vantare oggi galletti, lupetti e giovani leoni – dai 15 ai 20 anni – alcuni di questi pronti al balzo nel firmamento delle grandi corse internazionali, anche iridate.
Non è fantasia, come dimostra la realtà del CEV mondialino con il quarto trionfo consecutivo di Lorenzo dalla Porta ad Albacete, come dimostrano i rookie gran protagonisti nel mondiale Moto3 quali Nicolò Bulega e Fabio Di Giannantonio e gli altri più …”maturi” quali Bagnaia, Migno, Bastianini, Antonelli, Fenati, Locatelli,Valtulini ecc., tutti piloti provenienti dal CIV.
Non solo, sul piano tecnico, oggi il CIV è addirittura superiore al CEV in quanto gode di una presenza in pista di moto di Case differenti: alle più note Ktm, Honda e Mahindra, in Italia si affiancano anche marchi – assenti altrove – quali Tm, Kymco-Oral, Rmu, Mahindra-Peugeot, moto raffinatissime e sempre più competitive. Alcune di queste in odore di mondiale. Vedremo.
Torniamo al Mugello, con due vincitori diversi: in gara1 con il ritorno alla (stupenda) vittoria (dopo la ciliegina della pole, l’unico sotto l’1’59”) dell’ex tricolore Manuel Pagliani (Honda Geo) e in gara2 con la vittoria-bomba del rientrante (con TM) Alessandro Del Bianco. Detto così è facile ma se sabato è stata una corsa da infarto, domenica da doppio infarto.
In gara1, in cinque (Pagliani, Ieraci, Spinelli, Zannoni, Del Bianco) – poi diventati 6-7-8-9-10-11-12 con Marcon, Casadei, Mazzola, Nepa, Torlaschi, Serinaldi, Triglia, nomi buttati giù così alla rinfusa perché si sono cambiati di posizione decine di volte- hanno fatto di tutto e di più. Nella infinita bagarre sono state le inevitabili cadute a decidere il risultato: rovina subito a terra Kevin Zannoni alla Biondetti poi alla Arrabbiata 1 Del Bianco aggancia e trascina nel ghiaione Spinelli e quindi a metà gara rovina alla Bucine il battistrada Ieraci. Così Pagliani s’invola rinverdendo l’ultimo suo successo, quello di Imola nel 2014, quarta vittoria in Moto3.
E dietro un sestetto mai domo si gioca alla disperata il podio, infine appannaggio di Marcon (KTM) e Casadei (Ktm) in volata su Nepa, Torlaschi, Serinaldi, Triglia, Vergas, Mazzola. Quest’ultimo, partito 20esimo in griglia per qualifiche disastrose causa problemini tecnici e il salto delle prove di giovedi (esami di stato… andati bene) si rifà in Gara2 con un quarto posto a due millesimi dal podio che – pur probante – non rende il reale valore del pilota capitolino e della sua Kymco-Oral, oggi in gran spolvero.
Tanto di cappello al vincitore Del Bianco e alla sua velocissima Tm e tanti complimenti a Casadei (Ktm) e a Marcon (Tm) secondi e terzi distaccati di un niente, davanti a Mazzola, per due dita! In effetti il potenziale del 19enne pilota capitolino della Kymco-Oral è emerso nella sua pienezza in Gara2: partito 20esimo, superati 19 piloti, Mazzola è andato anche alla guida della corsa, è sempre stato nei primi 3-5 e senza le due sbavature sul sabbione, il quarto posto in volata – comunque grande exploit – poteva tramutarsi in trionfo. Mazzola comunque grande protagonista di gara2, da quinto, passa quarto in classifica generale, a soli due punti dal terzo Spinelli e a una manciata di punti dal secondo Ieraci.
In sintesi, una Gara 2 da incorniciare: fin sotto la bandiera a scacchi 12 piloti dentro un secondo e stavolta tutti meritevoli di salire sul podio con il vincitore Del Bianco e con gli scudieri Casadei e Marcon che fanno il bis di sabato. Già detto di Mazzola, il vincitore di Gara1 Pagliani quinto, Spinelli sesto, Ieraci settimo, Nepa, ottavo, Zannoni nono ecc. tutti in volata. Alla prossima di Misano, a fine luglio, ci vorranno i… carabinieri?