Kawasaki: illuminazione adattiva per la futura ZZR 1400?
Kawasaki è al lavoro sull'illuminazione adattiva, per la quale avrebbe depositato un brevetto che potrebbe trovare applicazione sulla futura ZZR 1400, così come su un altro modello. Ecco come funziona.
Si parla da tempo della nuova versione della Kawasaki ZZR 1400, maxi sport-tourer della casa di Akashi che, secondo alcune indiscrezioni, potrebbe essere dotata di un motore sovralimentato come già avviene sulle H2 ed H2R, per imporsi in modo definitivo sulla rivale storica Hayabusa di Suzuki.
Fino ad oggi si è speculato, come sempre avviene in mancanza di informazioni ufficiali (cosa che rende il condizionale un obbligo), quasi esclusivamente sull’aspetto del propulsore ma, un brevetto recentemente depositato, ha fatto, perdonate il gioco di parole, accendere le luci dei riflettori su una particolarità legata ai fari.
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Dalle immagini si evince chiaramente la presenza, a lato di quello che sarà l’unico proiettore principale (a differenza del modello attuale, che ne ha due), di altri sei secondari, disposti in due file da tre ai lati dello stesso. La configurazione è, per certi versi, simile a quella che caratterizza la ZZR 1400 oggi in commercio e che dispone di un totale di sei fari ma, in questo caso, la novità sembra risiedere nell’accensione delle sezioni dell’impianto.
Come suggerito da una delle immagini, maggiore è l’angolo di inclinazione della moto in curva e più proiettori vengono automaticamente accesi, a partire dal primo in basso, per consentire una migliore visione al guidatore che si trovi in piega ed in condizioni di scarsa illuminazione.
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Quello che in gergo viene definito light cornering non è comunque una novità assoluta, nel panorama della produzione mondiale, in quanto il KTM 1290 Super Adventure ne utilizza una declinazione, ma sarebbe la prima su una moto Kawasaki.
Condizionale per condizionale, è infine utile considerare il fatto che, nonostante le immagini in questione raffigurino una sport-tourer, non è detto che il brevetto venga applicato proprio su quel tipo di moto. Spesso e volentieri si utilizzano infatti linee di moto esistenti per il semplice deposito.
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In soldoni, quello che avrebbe senso definire impianto di illuminazione adattivo di Kawasaki, potrebbe anche fare il suo debutto su un altro modello di moto della casa di Akashi che non sia la ZZR 1400, anche perché la maxi in verde è già Euro 4, in quanto rinnovata per la stagione in corso e non avrebbe granché senso proporne un ulteriore restyling. Non resta che attendere EICMA ed Intermot.