SBK 2017: le ultime di mercato
Le ultime di mercato Superbike dopo l'accordo di Melandri in Ducati e Bradl in Honda
Superbike 2017 – In attesa del decimo round del Mondiale riservato alle derivate dalla serie, in programma nel weekend del prossimo 18 settembre al Lausitzring (Germania), le squadre sono al lavoro per definire la line-up della prossima stagione. Con gli annunci di Marco Melandri in Ducati al posto di Davide Giugliano e di Stefan Bradl in Honda al fianco di Nicky Hayden, si attende l’ufficialità del passaggio di Michael van der Mark in Yamaha al fianco di Lowes. Sempre per rimanere in team Ducati, il Team Barni Racing, legato a doppio filo alla Casa di Borgo Panigale con cui sta dominando la categoria SBK del CIV 2016, dovrebbe confermare il pilota spagnolo Fores per la prossima stagione.
Anche le altre squadre sono naturalmente al lavoro per i piloti 2017. Come è il caso del Team Grillini con cui corre il 21enne svizzero Dominic Schmitter al debutto sulla Kawasaki Ninja ZX-10R. “Siamo molto contenti con Dominic, al suo primo anno nel World Superbike”, – ha affermato Grillini – “Questo è un anno di esperienza per lui. Piano piano, in ogni gara stiamo migliorando sempre più le sue prestazioni. Per il prossimo anno dovremmo rinnovare sia con lui sia con Kawasaki. Io sono contento, lui è molto contento della squadra. Il Campionato Mondiale Superbike è molto difficile, i piloti sono molto forti, le moto molto competitive, noi facciamo quello che possiamo con i nostri mezzi”.
Grillini è al lavoro per confermare anche Gianluca Vizziello entrato a far parte del team al posto dell’australiano Josh Hoo: “È un pilota di grande esperienza, ci sta aiutando nello sviluppo della moto 2016, in ottica del prossimo anno”.
Il team italiano GoEleven sta progettando di correre con una seconda moto la prossima stagione. Al momento, la squadra di proprietà di Gianni Ramello, gestita da Deni Sacchetti, ha una Kawasaki Ninja ZX-10R guidata dallo spagnolo Roman Ramos, ma sta lavorando ad una seconda moto per il 2017. “Vogliamo introdurre una seconda moto” – conferma Sacchetti – “Non so ancora se sarà possibile per noi, perché dipende dal budget e da altre cose, ma ci piacerebbe fare questo passo. Per il team sarebbe meglio avere due moto nella categoria SBK. Corriamo in Supersport con due moto, quindi averne due anche nel Mondiale Superbike sarebbe fantastico e questo è il nostro obiettivo per il prossimo anno”.
Chiudiamo con Pedercini che rimarrà con Kawasaki. “Continueremo con Kawasaki e vorremmo continuare con Saeed Al Sulaiti. Il nostro rapporto con Kawasaki è molto buono e ci aiutano molto. La nostra moto non è così lontana… quest’anno è il modello 2016 e lavorano molto per migliorare. Quindi siamo vicini, ma penso che il prossimo anno potremmo esserlo ancora di più. All’inizio dell’anno questa era la seconda stagione con Sylvain, ma con Anthony il rapporto è molto buono. E tutto dipende anche dalle condizioni fisiche di Sylvain”.