Parte la campagna "WEAR & LOCK – Allacciati alla vita"

Il gruppo caschi e il gruppo moto e ciclomotori di Confindustria ANCMA lanciano la campagna di sensibilizzazione all’uso del casco “WEAR & LOCK – Allacciati alla vita”.
“WEAR & LOCK – Allacciati alla vita” è senza ombra di dubbio un’iniziativa importante pensata per incentivare il corretto uso del casco, e sensibilizzare gli utenti sull’importanza dell’utilizzo.
Basti pensate, come recita il comunicato Ancma, che dai dati dell’ETSC (European Transport Safety Council), il corretto utilizzo del casco alla guida di una moto o di uno scooter può contribuire a ridurre del 50% la frequenza delle ferite mortali alla testa.
In Italia l’obbligo del casco tra i conducenti minorenni è stato introdotto nel 1986 e tra i maggiorenni a partire dal 2000 e congiuntamente all’effetto di altri provvedimenti come la patente a punti, hanno favorito la diffusione del casco tra gli utenti delle due ruote, tuttavia – prosegue il comunicato – esistono ancora delle “zone d’ombra” che testimoniamo la resistenza all’utilizzo del casco tra alcune specifiche categorie di utenti. Mentre nel Nord Italia il 99,5% dei motociclisti indossa il casco, nelle regioni meridionali i valori si fermano al 65% (fonte: ISS – Sistema Ulisse). Forti resistenze all’utilizzo del casco si registrano, inoltre, tra gli utenti più giovani, soprattutto se alla guida di un cinquantino.

La cattiva abitudine di non indossare il casco o di indossarlo in modo scorretto, se riguarda più da vicino alcuni paesi, come l’Italia, è tuttavia diffusa in tutta Europa. Sulla base di queste considerazioni l’ACEM – l’associazione che raccoglie i maggiori costruttori europei di motocicli – ha lanciato la campagna “Wear & lock”, che si propone di diffondere tra tutti i motociclisti una maggiore consapevolezza dell’importanza del casco.
“Wear & lock” è identificata da un logo condiviso, che rappresenta un casco a forma di lucchetto, per sottolineare la sicurezza offerta dal casco e l’importanza di tenerlo sempre ben allacciato.
I messaggi chiave che la campagna si propone di diffondere a livello europeo sono semplice e importanti: indossare sempre il casco, omologato, ben allacciato e fatelo indossare anche al passeggero.

Testimonial della campagna che verrà lanciata sui media, tv, cartellonistica stradale, invio di mms e siti internet è Valerio Staffelli, appassionato di moto e da sempre impegnato a denunciare la diffusione, anche nel nostro mercato, di caschi a basso costo privi di omologazione europea, che assicurano scarsi livelli di protezione in caso di caduta.

“Wear and lock” si avvale del patrocinio del Ministero dei Trasporti e si svolge in collaborazione con la Polizia Stradale, il Ministero dell’Istruzione – Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia e la Regione Siciliana. In Sicilia, infatti, si svolgerà, a partire dal prossimo 3 giugno, il progetto pilota della campagna. I risultati dell’attività verranno presentati all’Unione Europea, con l’obiettivo di ottenere il supporto economico e organizzativo necessario per replicare l’iniziativa a livello nazionale e nei principali stati membri dell’Unione Europea a partire dal 2008.

Guidalberto Guidi Presidente di Confindustria ANCMA e della Fondazione “Strada Facendo” per la sicurezza stradale, dichiara: “l’industria delle 2 ruote persegue con determinazione l’obiettivo di ridurre il numero e la gravità degli incidenti sulle strade. Per questo ha già investito milioni di euro nelle attività di formazione dei conducenti e nello sviluppo di soluzioni tecnologiche volte a migliorare la sicurezza dei veicoli. Esprimiamo l’auspicio che il progetto “Wear&lock” possa incontrare, sia a livello nazionale che europeo, il favore delle istituzioni che hanno a cuore la sicurezza degli utenti della strada”.

Nella foto un casco Jet GIVI 10.4 Air.