Moto2: Zarco “Rookie of the Year 2012"
Johann Zarco (JiR Moto2 - MotoBi) “Rookie of the Year 2012"
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/sites/3/2012/10/p80451-620x350-1.jpg)
Una gara determinata ha consegnato domenica il 6° posto finale a Johann Zarco e alla sua MotoBI nel GP di Australia della Moto2. I 25 giri di gara sono stati emozionanti e combattuti per il 22enne francese, che ha duellato con i piloti più esperti per concludere nella top ten.
Nonostante per alcuni momenti sia riuscito ad essere addirittura in quarta posizione, ha poi faticato a reggere il ritmo dei leader e si è quindi ritrovato a battagliare tra gli inseguitori pensando ai punti in classifica, che gli hanno consentito di conquistare con una gara di anticipo il primato nella Rookie of the Year, oltre che di rientrare nella top ten del mondiale.
“Sono soddisfatto della 6° posizione perchè grazie a questi punti ho vinto la Rookie of the Year e sono rientrato nella top ten del Mondiale, sebbene mi sia divertito molto non è stata certo una gara facile. – ha detto Zarco – Al via sono scattato bene, mi sono ritrovato nelle prime posizioni passando addirittura quarto, tuttavia non sono riuscito a reggere il ritmo dei leader e sono retrocesso tra gli inseguitori. Qui la lotta è stata dura, ho fatto e subito diversi sorpassi, nel finale ero quinto ma l’ultimo settore è sempre stato il mio tallone d’Achille qui e ho dovuto cedere una posizione anche se per pochissimi decimi di secondo. Il ritmo che abbiamo tenuto in gara è stato alto, vicino ai tempi della qualifica, comunque mediamente sempre attorno al 35.0 o 35.2. Ora andiamo a Valencia, dove l’obiettivo sarà sempre quello di cercare il podio.”
Infine il commento di Gianluca Montiron, team Principal: “Una gara soddisfacente che ci permette di vincere con una gara di anticipo la Rookie of the Year e rientrare nella top ten del mondiale. Peccato la caduta nel warm up, all’inizio della gara Johann si è trovato in bagarre quando i piloti davanti a lui stavano già impostando la fuga, hanno preso un vantaggio sul gruppetto che alla fine ha permesso loro di giocarsi il podio in solitudine. Il gioco delle scie in Moto2 è altrettanto importante, siamo soddisfatti e consapevoli delle capacità di Johann, con l’esperienza potrà migliorare perché i tempi fatti registrare dimostrano che ha margine sulla costanza di rendimento in gara. Il team ha lavorato nel corso dell’anno per mettere Johann e Granado nelle migliori e identiche condizioni tecniche, per aver conferma basta confrontare i tempi con quelli della scorsa stagione per capire che la MotoBI è una moto vincente e lo sviluppo portato avanti quest’anno, grazie a Johann, ha dato risultati positivi. Granado ha sperimentato le difficili condizioni climatiche di Phillip Island, il fatto di aver migliorato di un secondo i tempi sul giro rispetto alle prove dimostra che ha bisogno di tempo per crescere. Faccio i miei complimenti al nuovo campione del mondo della Moto2 ed al vincitore della gara che quest’anno hanno fatto la differenza.”