Pedercini: 2013 tra Superbike e Superstock 1000 FIM Cup

Pedercini nel 2013 tra Superbike e Superstock 1000 FIM Cup tratta con Simone Grotzkyj Giorgi

Di Gianluca
Pubblicato il 29 ott 2012
Pedercini: 2013 tra Superbike e Superstock 1000 FIM Cup

Giornate intense per il team Pedercini, al lavoro per definire i programmi per la prossima stagione. L’obiettivo primario per la squadra di Volta Mantovana è quello di proseguire sia nel mondiale Superbike che nella Superstock 1000 FIM Cup, confermando quanto di buono è stato fatto nella stagione appena conclusa. Nel 2012 il team Pedercini, in collaborazione con Kawasaki e con Andreani per quanto riguarda le sospensioni, ha reso performante la Ninja ZX-10R, tanto che nel finale di stagione il pilota Claudio Corti ha ottenuto risultati molto soddisfacenti, a conferma della competitività raggiunta delle moto del team italiano.

Lo svedese Alex Lundh, al debutto nella classe regina delle derivate dalla serie ed entrato a far parte del team Pedercini Superbike solo a metà stagione al posto di Tati Mercado, è andato spesso a punti e per questo motivo è uno dei piloti più accreditati a far parte della squadra italiana anche nel 2013.

Ma le trattative che riguardano il team Pedercini Superbike si rivolgono anche al promettente pilota italiano Simone Grotzkyj Giorgi. Il talentuoso ventiquattrenne di Pesaro dopo aver maturato importanti esperienze nei mondiali 125, 250 e Moto3, è pronto per gareggiare nel campionato mondiale. Il team Pedercini e Simone in questi giorni sono al lavoro per definire e reperire il budget necessario per disputare una stagione ad alto livello.

Nella Superstock 1000 FIM Cup il team Pedercini punterà ancora su due giovani che hanno mostrato tutto il loro valore nel campionato che si è appena concluso, vale a dire l’australiano Bryan Staring e l’argentino Leandro Tati Mercado. Staring dopo le tre vittorie conquistate nel 2012 ha come unico obiettivo vincere quel titolo della Superstock 1000 FIM Cup che quest’anno gli è sfuggito solo nell’ultima gara di Magny Cours. Mercado invece, dopo un’esperienza interessante ma senza dubbio difficile in Superbike, punta ad un rilancio nella Stock 1000, che può rappresentare per lui un trampolino di lancio per rientrare in futuro nella classe maggiore.

La famiglia Pedercini sta però valutando anche altre possibilità e non esclude di poter schierare qualche altro giovane che possa mettere in luce le proprie doti proprio come hanno fatto Staring e Mercado, che con le Kawasaki della squadra italiana hanno potuto affermarsi tra i protagonisti della categoria. In passato infatti sono stati lanciati piloti come Luca Scassa, Ayrton Badovini, Max Neukirchner, Mark
Aitchison e Danilo Petrucci.

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