MotoGP, Ducati a Misano con ruota posteriore carenata
La Ducati di Pirro nelle prove del GP di Misano con ruota posteriore carenata
Il prossimo anno saranno vietate le appendici aerodinamiche. Malgrado questo in casa Ducati non si ferma la ricerca e lo sviluppo dal punto di vista aerodinamico. Venerdì scorso infatti, durante le prove libere del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, il collaudatore della casa bolognese Michele Pirro è sceso in pista con una novità aerodinamica: ha girato con una ruota posteriore carenata. In pratica una cover in carbonio a copertura del cerchio posteriore che dovrebbe ridurre al minimo il vortice d’aria creato dalle razze dello stesso cerchio.
Una novità aerodinamica allo studio a Borgo Panigale che potrebbe portare benenifici in termini aerodinamici. Lo ha ammesso il team manager Davide Tardozzi: “E’ solo per una funzione aerodinamica”. In realtà la sua funzione potrebbe essere duplice come spiegato alla Gazzetta dall’Ing. Giulio Bernardelle, ex responsabile tecnico in MotoGP. Potrebbe infatti servire per trattenere il calore all’interno del cerchio e quindi scaldare maggiormente il pneumatico posteriore.
Naturalmente si tratta di una novità in fase di studio quindi non è escluso che la rivedremo prossimamente sulle Ducati Desmosedici GP. Le concorrenti giapponesi staranno a guardare o su muoveranno nella stessa direzione come già avvenuto per le alette?