Uber: l’evoluzione del pony express
Parte anche in Italia un nuovo servizio che abbina il dinamismo delle due ruote alle sempre maggiori esigenze legate al commercio
La società Uber, nata nel 2009 a San Francisco, ha creato con i suoi servizi clamore e polemiche nel mondo dei trasporti e si inserisce ora nel sempre più affollato settore delle consegne a domicilio. Chiunque, seguendo le indicazioni fornite nel sito della società, può trasformarsi in un moderno pony express e consegnare del cibo al domicilio del cliente finale. Davvero poche le cose richieste per iniziare questa attività collaborativa: aver compiuto la maggiore età, essere in possesso di un mezzo a due ruote in regola con il codice stradale ed essere in grado di sollevare almeno 15 chilogrammi.
Un lavoro quindi dinamico che permette di organizzarsi e di dedicare ad esso il tempo che si vuole. Per iniziarlo bisogna iscriversi, passare a ritirare l’apposito zaino termico e seguire le indicazioni e le chiamate dei clienti. Questo innovativo modo di consegna del cibo a domicilio crea nuovi ed ampi scenari nel mondo del commercio con consegne non legate necessariamente agli orari lavorativi canonici e con capillarità di servizio totale. La consegna di prodotti alimentari freschi necessità di velocità ed il motociclo rappresenta il mezzo ideale per questa nuova frontiera.