Eicma 2016: Sprint Filter presenta i tubi di raffreddamento in carbonio

Una soluzione molto innovativa fa il suo sbarco all’Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo di Milano. La firma è di Sprint Filter.

Di Rosario Scelsi
Pubblicato il 7 nov 2016
Eicma 2016: Sprint Filter presenta i tubi di raffreddamento in carbonio

Sprint Filter ha scelto la cornice di Eicma 2016 per portare al debutto, in prima mondiale, i suoi tubi raffreddamento in carbonio, che suscitano interesse ad ampio raggio. Questa importante novità nel mercato aftermarket fa tesoro di una lunga esperienza, che ha preso le mosse nel 1952, anno di fondazione dell’azienda cui si deve l’idea.

L’impegno sulla gestione dell’aria motore nel settore moto ed auto è stato fin ad oggi il tema dominante delle sue scelte progettuali. Consapevole, tuttavia, che il flusso dell’acqua non è un fattore secondario, Sprint Filter ha deciso in tempi recenti di affrontare una nuova sfida sulle tubazioni di raffreddamento.

L’azienda sta sviluppando da diversi mesi con alcune case ufficiali impegnate nei massimi campionati motociclistici ed automobilistici una soluzione che soddisfa quattro aspetti comuni fondamentali nel mondo delle competizioni e che presto saranno disponibili nel mercato (a partire dal prossimo anno):

– Riduzione del peso del tubo e suo spessore
– Possibile realizzazione di diverse sezioni idrauliche (in termini di geometria ed area) zona per zona, richiesti dalla fluidodinamica o a richiesta del cliente
– Aumento della pulizia e precisione di installazione del circuito di raffreddamento
– Aumento della sicurezza (maggiore tenuta a pressione e temperatura)

Per raggiungere l’obiettivo, Sprint Filter ha progettato e realizzato il primo tubo in CFRP (Carbon Fiber Reinforced Polymer) laminato: questo può essere plasmato con vari tipi di fibre (carbonio, kevlar, vetro) e sistemi di resine (epossidiche ed estere cianato), in base alle necessità del committente. Il guadagno in spessore rispetto ai tubi in silicone nello stesso ambiente operativo p-T (pressione-temperatura) è enorme (ridotto del 75%), con riflessi sul peso (ridotto più del 50%). Meno marcato, ma evidente, il guadagno rispetto alle soluzioni con tubo in alluminio.

Il punto chiave dei tubi di raffreddamento Sprint Filter è la loro possibilità di essere conformati a desiderio del committente per motivi fluidodinamici o di layout. È inoltre possibile produrre sezioni di tubo variabile per settori. Oggi tutto questo è impossibile utilizzando tubi silicone o in alluminio. Un altro aspetto fondamentale è che le tubazioni Sprint Filter in CFRP non si deformano sotto pressione mantenendo sempre in costante la geometria nominale.

Sprint Filter presenta oggi il kit di tubazioni in CFRP per la Ducati Panigale con radiatori originali (disponibile da gennaio sul mercato), ma prestissimo sarà prodotta la gamma dei kit radiatore “Ready to go” per altri modelli.

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