Honda CRF250L MY 2017

Honda espone al Salone EICMA di Milano la rinnovata monocilindrica CRF250L MY 2017

Di Gianluca
Pubblicato il 8 nov 2016
Honda CRF250L MY 2017

La CRF250L è una moto da enduro versatile. Rispetto al modello introdotto sul mercato per la prima volta nel 2012, il resistente telaio in acciaio a semi-doppia culla, la forcella a steli rovesciati Showa da 43 mm e la sospensione posteriore Honda Pro-Link, sono invariati, mentre dal punto di vista estetico è immediatamente riconoscibile grazie al look del tutto simile alla nuova strepitosa CRF450R 2017. Tra le altre novità, la strumentazione con contagiri. Il motore da 250 cc presenta valori di coppia e potenza massima migliorati, grazie ai sistemi di aspirazione, alimentazione e scarico aggiornati e resi più efficienti.

Il profondo aggiornamento della CRF250L ha portato importanti benefici anche dal punto di vista dell’autonomia e dei consumi. Il serbatoio della benzina è infatti leggermente più grande, ora da 7,8 litri (compresa la riserva di 1,8 litri) e grazie all’efficienza migliorata, il consumo medio è di ben 33,3 kml nel ciclo medio WMTC, che permette alla guizzante enduro Honda di percorrere oltre 250 km con un pieno di carburante. L’unica colorazione disponibile per la CRF250L 2017 è l’evocativo Extreme Red, tipico dei modelli Honda da competizione.

Ciclistica

La Honda CRF250L MY 2017 adotta un telaio in acciaio e ricalca il layout di quello in alluminio delle CRF‑R dato che è composto da due travi discendenti (a sezione ovale) e da una semi-doppia culla inferiore. L’interasse di 1.445 mm è associato a un’inclinazione del cannotto di sterzo di 27,6°, per un’avancorsa di 113 mm e un’altezza da terra di ben 255 mm. La sella è posta a 875 mm e il peso con il pieno di benzina è di soli 146 kg.

La forcella Showa a steli rovesciati da 43 mm ha un’escursione di ben 250 mm. Rigida e leggera, prevede lo smorzamento elastico su un lato e quello idraulico sull’altro. Il perno ruota anteriore da 17 mm (+2 mm) migliora la rigidità e la precisione di guida. L’ammortizzatore posteriore con leveraggio Pro-Link e cilindro del pistone da 40 mm determina un’escursione ruota ragguardevole, pari a 240 mm. Il forcellone è di tipo pressofuso monoblocco in alluminio, una struttura che consente la realizzazione di forme complesse e l’ottimale bilanciamento fra rigidità e flessibilità riducendo al contempo le masse non sospese. Il registro tendicatena è realizzato in alluminio estruso.

Il freno anteriore prevede un disco wave da 256 mm con pinza a due pistoncini, mentre il freno posteriore è dotato di un disco wave da 220 mm morso da una pinza a singolo pistoncino. L’ABS a due canali è di serie. I cerchi in alluminio con raggi in acciaio misurano 21” all’anteriore e 18” al posteriore, come si conviene ad una vera enduro, e montano pneumatici tassellati dal disegno adatto a circolare con sicurezza anche su strada, oltre a rendere reperibili coperture specialistiche per chi intende affrontare il fuoristrada impegnativo. Utile in questo contesto il pedale del cambio con snodo pieghevole.

Motore

Honda CRF250L MY 2017 è spinta da motore monocilindrico bialbero (DOHC) a 4 valvole da 250 cc (76 x 55 mm) con raffreddamento a liquido presenta per il 2017 valori più elevati di coppia (+0,6 Nm) e di potenza (+1,7 CV), mantenendo un’estrema regolarità di erogazione. La potenza massima è pari a 24,8 CV (18,2 kW) a 8.500 giri/min, mentre la coppia massima è di 22,6 Nm a 6.750 giri/min.

Le prestazioni migliorate derivano dalle novità relative ad aspirazione, alimentazione e scarico. Il sistema di iniezione elettronica PGM-FI prevede un nuovo corpo farfallato da 38 mm (era da 36 mm sul modello precedente) che riceve l’aria da un airbox dotato di condotto diretto. Il terminale di scarico ha diametro di 115 mm e prevede due camere per un ottimale silenziamento senza sacrificio per la piacevolezza del sound. Ospita il catalizzatore e si avvale di un collettore maggiorato che permette al motore di “respirare” in modo più efficiente, aumentandone il “tiro” a tutti i regimi. C’è un vantaggio anche in termini di peso, dato che l’impianto pesa 450 grammi meno del precedente.

Per realizzare un perfetto mix tra affidabilità, potenza e consumi ridotti, il motore della CRF250L sfrutta un bilanciere a rullo per la distribuzione, estremamente compatto ed efficiente grazie al basso attrito, contribuendo così a realizzare una testata più compatta. Per ridurre le perdite interne dovute all’attrito, il cilindro è di tipo disassato e il pistone è realizzato con un materiale speciale e un rivestimento al molibdeno. La pompa dell’olio è dotata di una struttura di sfiato interna che impedisce l’aerazione dell’olio non in pressione.

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