Bell con i caschi novità 2017 ad EICMA 2016
Anche Bell ha scelto la vetrina offerta dalla rassegna lombarda per presentare le sue novità di gamma.
Ad Eicma 2016 molte tentazioni in vetrina. Bell non si sottrae alla pratica, offrendo diverse proposte all’attenzione del pubblico dell’Esposizione Internazionale del Ciclo e del Motociclo. Del modello Moto-3 ci siamo già occupati. Scopriamo insieme una selezione di alcuni degli altri articoli portati dal marchio americano a Milano.
BELL RIOT
Primo jet del marchio dotato di serie di visiera regolabile, si ispira al classico stile della casa americana, aggiungendo funzionalità e comfort. Il risultato è un prodotto moderno, ma assolutamente in linea con la filosofia dei modelli Classic. Questo casco fa appello all’attuale tecnologia sviluppata per migliorare il grado di sicurezza e di protezione della testa, con una dotazione di serie molto allettante rispetto alla spesa da sostenere. Il prezzo è infatti pari a 230 euro.
Scheda tecnica in pillole
– Calotta in materiale composito a basso profiloo
– 5 misure di calotta e di EPS (a multidensità), per garantire il miglior feeling con il casco.
– Interni antibatterici
– Sottogola imbottito con cinturino di chiusura dotato di anello a D.
– Visiera corta antigraffio, protettiva contro i raggi UV e antiappannamento (NutraFog).
– Hardware di montaggio in alluminio.
– Omologazioni: DOT/ECE
– Taglie: XS, S, M, L, XL, XXL
– Colori: Solid Black; Solid Matte Black; Solid White
BELL MIPS
L’innovativa tecnologia MIPS sviluppata dal marchio americano, capace di contrastare la pericolosa rotazione del casco all’impatto, è ora di serie anche sui modelli MX-9 ed MX-9 Adventure. Questo avanzato sistema, acronimo di Multi-Directional Impact Protection era prima destinato ai caschi di alta gamma.
La tecnologia dietro tale sigla utilizza lo “slip plane system”, un layer (inserito sotto la fodera interna della calotta) a basso attrito, progettato per “ruotare” all’interno del casco in caso di impatto. Questa azione depotenzia la quantità di energia traferita alla testa. MIPS funziona attraverso 4 elastometri, fissati alla struttura del casco, capaci di muoversi in tutte le direzioni per 10-15 mm.
Quando la testa ruota velocemente per poi subire un arresto improvviso, l’accelerazione rotazionale può causare una deformazione con conseguente lesione del tessuto cerebrale. MIPS riduce moltissimo questo rischio consentendo alla testa di scorrere indipendentemente dal casco durante i millisecondi più critici dell’impatto.