Eicma Custom 2016
Dal 2011 Eicma ha un’area ufficiale dedicata al mondo Custom. Ecco le principali attrazioni che troverete al padiglione 2.
Eicma Custom è l’area del Salone di Milano dedicata alla personalizzazione delle moto. Si concentrano qui i produttori di parti speciali, accessori e abbigliamento, ma anche officine e preparatori.
Gli espositori nel padiglione 2 di EICMA 2016 rappresentano una realtà imprenditoriale molto creativa, in rapida crescita e capace di coinvolgere motociclisti di tutte le estrazioni. Partner di quest’area sono due noti media: Rolling Stone, che propone dirette Twitter e una serie di incontri, il tutto condito da musica dal vivo, e la rivista LowRide, che coordina il Bike Show la cui premiazione avverrà tra poche ore oggi, sabato 12 novembre alle 15.30.
La fotografa Monica Silva utilizza quest’area per allestire un set fotografico che coinvolge il pubblico. Davanti al suo obiettivo sfilano personalità di spettacolo, sport e società, tutti appassionati di moto e i proprietari e costruttori di moto custom. Nelle giornate della manifestazione infatti, Monica Silva sarà a disposizione di tutti coloro che vorranno avere un ritratto realizzato da lei: tutti potranno farsi scattare una fotografia, stamparla direttamente in loco e riceverla firmata dall’artista.
Una ventina circa sono le moto che partecipano al Bike Show, divise nelle categorie Radical, Modified, Racer e Scrambler e votate da una giuria composta da giornalisti internazionali, designer di Case motociclistiche e addetti ai lavori. Le moto preparate rappresentano il meglio della produzione europea, nipponica e statunitense. Aprilia, Buell, BMW, Harley-Davidson, Honda, MV Agusta, Suzuki, Vertemati, Ural e Yamaha: queste le basi scelte dagli artisti per le loro interpretazioni. Sportivamente una superstar della scena custom, il taiwanese Winston Yeh di Rough Crafts, partecipa fuori concorso con la sua BMW R nineT.
Tra i concorrenti italiani spiccano South Garage Motor Company, che spazia su bicilindrici di quattro Case diverse, e OMT Garage, già vincitore della trasmissione televisiva di Sky Lords of the Bikes, dedicata a Moto Guzzi. Accanto a un maestro come il bolognese Roberto Totti si mettono in luce realtà in crescita come Inglorious Basterds, finalisti del mondiale custom AMD con un sidecar di fabbricazione russa rivestito in alluminio.
StudioFibre lavora i materiali compositi per realizzare cafe racer e scrambler su basi Honda e BMW quattro cilindri. Da tenere d’occhio i tedeschi di Mello Motorycles, che lavorano su nipponiche anni 70 e 80, mentre Van Der Heide dall’Olanda sorprende con un’Aprilia RSV futuribile CD Garage e American Specialist lavorano su v-twin americani così come Boss 69, altra realtà finalista nel mondiale con un tre ruote innovativo.
[img src=”https://media.motoblog.it/3/316/08_indian_motorcycle.jpg” alt=”08_indian_motorcycle.jpg” align=”center” size=”large” id=”824143″]
Al debutto Italian Dream Motorcycles con progetti Suzuki retrò e Triumph. Matteucci Garage e Meccanica Serrao D’Aquino ricreano una vecchia BMW con classe mentre Strato punta su una moderna MV Agusta.
Di primaria importanza resta il brand Harley-Davidson, crescono le preparazioni su meccaniche europee ma anche Indian dimostra interesse, presentando nel suo stand molti esemplari personalizzati. L’area Custom di EICMA 2016 vi aspetta al padiglione 2 dell’Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo, fino a domenica 13 novembre presso la Fiera di Milano Rho.