Valentino Rossi: "bene il telaio, meno il motore. Vinales? Me l'aspettavo"
Il dottore promuove il lavoro del telaio al termine del primo giorno di prove a Valencia. Un lavoro fermato a metà da una caduta
Primo giorno, secondo tempo, una caduta. E sopratutto Maverick Vinales nel box accanto che chiude in prima posizione. La giornata di Valentino Rossi però non lo turba troppo. Anzi, forse ciò che lo preoccupa maggiormente è l’eventuale evoluzione del motore.
Pazienza, perchè dopo i test di Valencia si chiuderà ufficialmente questo primissimo scorcio di futuro 2017, e ci sarà tutto il tempo per lavorare in fabbrica.
Già, ma come è andato questo primo giorno?
“Un primo giorno positivo. Purtroppo però sono caduto e quindi non abbiamo potuto provare più a lungo il prototipo 2017; il lavoro è rimasto un pò a metà.
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C’erano diverse cose da provare. Abbiamo iniziato con la moto 2016, ed ho fatto un buon tempo. Poi abbiamo provato il nuovo motore. Sinceramente mi aspettavo un pochino di più. C’è ancora da lavorare e la stessa idea ce l’hanno avuta gli ingegneri giapponesi”. Ha detto il dottore a Sky.
“Il telaio lavora bene invece, ma diversamente da quello di quest’anno. Dovremo fare ancora più chilometri. Peccato per la caduta mentre lo stavo utilizzando. Per fortuna non si è rovinato.
Vinales? E’ andato forte ma me lo aspettavo. Non sono riuscito a parlarci ma sapevo che sarebbe stato competitivo fin da subito”.