Moto3, il “cannibale” Lorenzo Dalla Porta più forte della sfortuna: il CEV “mondialino” è suo!
Il 19enne asso di Montemurlo Lorenzo Dalla Porta trionfa nel CEV seguendo le orme di Nicolò Bulega
CEV Moto3 2016 – C’è un sottilissimo filo, in particolare nel motociclismo, che divide il trionfo da una disfatta e viceversa e ieri a Valencia Lorenzo Dalla Porta è passato dal momento più basso del ko in Gara1 a quello esaltante, secondo in gara 2 con il titolo del Cev Mondialino Moto3.
Lungi da noi di voler mettere a confronto gare, campionati, piloti diversi. Ma ha senso dare tanto spazio al Macau GP, al vincitore Hickman davanti a Rutter e Jessop, tutti perfetti “sconosciuti” – quasi kamikaze – in un circuito da mettere “fuorilegge” per le sue caratteristiche e la sua pericolosità infilando nelle “brevi” la trionfale cavalcata del “nostro” Lorenzo Dalla Porta che intasca e regala all’Italia un titolo continentale bissando quanto fatto meravigliosamente nel 2015 da Nicolò Bulega, sempre all’ultimo round? Tant’è. Questo passa il convento mediatico.
Non torniamo sulla cronaca dei due ultimi round di ieri a Valencia, dove nel primo della mattinata, proprio pochi attimi prima dello start, la moto di Lorenzo è stata avvolta nella parte del radiatore da una vampata di fuoco, provocando il posticipo della gara e la partenza dell’asso di Montemurlo dalla coda del gruppo e, nella foga dell’inseguimento disperato, subito una caduta che faceva svanire i 14 punti di vantaggio in classifica e pareva mettesse fine ai sogni di vittoria dell’italiano.
Ma chi la dura la vince. E Lorenzo, nel secondo round, indomabile, si è buttato a capofitto nella mischia, una danza forsennata su tempi da diavolo, fino a che il suo diretto avversario Marcos Ramirez non è andato a terra. La dea bendata, si sa, toglie e dà. La vittoria va a Raul Fernandez, compagno di squadra di Dalla Porta, che si mette in capo, quasi incredulo, la preziosa corona del mondialino Moto3, ufficialmente definito FIM Moto3 Junior World Championship 2016.
Bravo Lorenzo! Anzi, super bravo con una laurea strameritata, avendo dominato il campionato, l’italiano con il maggior numero di vittorie e pole position del Cev, ciliegina sulla torta iridata! E bravi quelli del suo Team LaGlisse per aver messo le ali alla Husqvarna 250 GP, di fatto una super Ktm 2015.
Lorenzo, 19enne di Montemurlo, già campione 2012 del Civ 125 GP e in lotta fino alla fine nell’arroventato Civ Moto3 2014 con la strepitosa vittoria nella prima tricolore del Mugello al debutto con la inedita Peugeot-Oral, chiude così nel modo migliore una stagione molto intensa fra CEV e mondiale Moto3, da Silverstone in sella alla KTM dello Sky VR46 Team di Valentino Rossi in squadra con Nicolò Bulega e Andrea Migno.
Una esperienza, quella del mondiale 2016, non esaltante, senza risultati di rilievo, anche perché più di una volta la sfortuna ci ha messo lo zampino. Comunque non una avventura priva di senso ma certamente utile per il mondiale Moto3 2017.
Come definire Dalla Porta? Un grande appassionato della moto, mai domo, un ragazzo serio – d’oro! – pilota che viene dalla gavetta, un passo dietro l’altro non sempre tutti felici, talentuoso, scrupoloso, preparato, uno dei migliori della covata uscita dal Civ poi “esploso” quest’anno nel Cev e già in pianta stabile nel mondiale, dove nel 2017 sarà fra i protagonisti in sella alla Mahindra. Un pilota di grandi falcate e di gran passo. In bocca al lupo, Lorenzo.