MotoGP, Aprilia entusiasta di Aleix Espargarò

L’Aprilia Racing Team Gresini ha chiuso ieri il suo 2016 con il test di Jerez de la Frontera, che ha visto scendere in pista con il prototipo RS-GP con i suoi due nuovi alfieri, lo spagnolo Aleix Espargarò e l’inglese Sam Lowes.

Dopo la prima ‘presa di contatto‘ nel precedente test di Valencia, per una serie finale di prove propedeutiche allo sviluppo della moto veneta in ottica 2017. Il meteo bizzoso della pista spagnola ha però parzialmente complicato il piano di lavoro del team, tanto da costringere squadra e piloti ad uno stop anticipato a causa della pioggia.

Aleix Espargarò ha proseguito nella sua opera di raccolta dati che aiuteranno il reparto corse di Noale nello sviluppo della RS-GP in configurazione 2017; Sam Lowes, purtroppo per lui ancora sofferente dopo la caduta di Valencia, si è invece visto pochissimo in pista, ma era presente al circuito per familiarizzare ancora di più con la squadra e beneficiare dei commenti al box del suo più esperto compagno di colori. 1’39.675 il miglior crono dello spagnolo mentre Lowes si è fermato a un 1’42.312.

[img src=”https://media.motoblog.it/c/c05/aleix-espargaro-aprilia.jpg” alt=”VALENCIA, SPAIN – NOVEMBER 15: Aleix Espargaro of Spain and Aprilia Racing Team Gresini looks on in box during the MotoGP Pre Season Test in Valencia at Ricardo Tormo Circuit on November 15, 2016 in Valencia, Spain. (Photo by Mirco Lazzari gp/Getty Images)” size=”large” id=”828103″]

Marcus Eschembacher, capo-tecnico di Espargarò, ha espresso una certa soddisfazione per il lavoro svolto in questa tornati di test spagnoli:

“Ci avviamo verso la pausa invernale con buone sensazioni. Aleix ha confermato quanto fatto vedere a Valencia, sia in termini di performance che di affiatamento con la RS-GP.”

“Abbiamo individuato una direzione tecnica piuttosto precisa per assecondare il suo stile di guida e durante l’inverno lavoreremo per portare ai primi test di Sepang una moto ulteriormente evoluta. Il meteo non ci ha aiutato e ci si è messa di mezzo anche una scivolata, ma possiamo guardare con ottimismo alla stagione 2017”.

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Molti meno elementi da valutare per il crew-chief di Lowes, Giulio Nava:

“Sam ha pagato i postumi dalla caduta rimediata a Valencia, ma si è comunque messo alla prova a Jerez per continuare il suo percorso di crescita. Abbiamo una lunga stagione davanti, quindi per il momento è importante accumulare chilometri in sella ed entrare nei meccanismi del team.”

“Credo che, nonostante le difficoltà fisiche, questi test abbiano aggiunto un ulteriore tassello all’apprendistato di Sam. Sicuramente in Malesia inizierà ad emergere il suo potenziale, non possiamo considerare indicativi i rilevamenti cronometrici di questi test”.

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