Troppi incidenti in moto per mancato rispetto della distanza di sicurezza
Viaggiare con un margine di sicurezza su chi precede è molto importante, specie in moto.
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Il mancato rispetto delle distanze di sicurezza è una causa molto diffusa di incidenti, anche in ambito motociclistico. Un nuovo studio, condotto dal Virginia Tech Transportation Institute per la Motorcycle Safety Foundation conferma l’assunto. La ricerca prova come sul piano statistico abbia una certa rilevanza, come fonte di oggettivo pericolo, lo spazio risicato sul veicolo che precede.
All’elaborazione dell’analisi hanno concorso 100 volontari fra i centauri, che hanno messo delle telecamere sul proprio mezzo a due ruote, per consentire lo studio del loro comportamento, come campione di studio. In totale sono stati registrati oltre mezzo milione di chilometri di guida, che si sono tradotti in 30 crash e 122 quasi-incidenti.
Lo studio è solo all’inizio, ma i dati raccolti sono già significativi, perché si è visto come la distanza ravvicinata con il veicolo davanti sia la causa più comune di incidente. Seguire troppo da vicino è quindi una cattiva pratica. La cosa era nota, ma ora c’è il conforto scientifico. È così difficile capirlo nella condotta quotidiana? Pare evidente, fra l’altro, che una minima distrazione può costare tanto, in relazione alla velocità di percorrenza. Poi bisogna tener conto che nell’impatto la parte più scoperta è…il motociclista.