Lorenzo: "Meno tensione tra me e Rossi con il mio passaggio in Ducati"

“Quando corri in due squadre diverse la tensione è molto più bassa, è’ stato lo stesso quando lui era andato alla Ducati”. Sono le parole di Jorge Lorenzo, interpellato riguardo alle possibili evoluzioni del rapporto tra lui e il pesarese con il passaggio del maiorchino nel team di Borgo Panigale.

Da quando Jorge è arrivato in MotoGP, nell’ormai lontano 2008, le relazioni tra lo spagnolo e il marchigiano non sono mai state propriamente idilliache, sino a degenerare nelle accese polemiche di fine 2015.

All’epoca dell’esordio di Lorenzo in Top Class, Rossi si trovò a condividere il box con un compagno scomodo, ambizioso e con pochi timori reverenziali: se l’amicizia tra due piloti rivali è quasi impossibile, figurarsi quella tra due capricciose “primedonne” come Jorge e Valentino, per di più nella stessa squadra.

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“Avere due galli nel pollaio, tenendo presente che il primo degli obiettivi è battere il pilota con la tua stessa moto, crea tensione” ha dichiarato il pentacampeón “E’ normale, che sia Valentino o chiunque altro”. Avere in squadra due piloti come Rossi e Lorenzo è il sogno e al contempo anche l’incubo di ogni team manager: la convivenza tra due supercampioni che lottano con ogni mezzo per lo stesso obbiettivo non è certo facile, poichè si sa, il primo avversario da battere è proprio il compagno di squadra.

Lorenzo è tuttavia convinto che con il suo passaggio in Ducati, la relazione complicata tra lui e il pesarese possa migliorare: “E’ stato lo stesso quando lui era andato alla Ducati. Allora il nostro rapporto migliorò molto in quei due anni. Probabilmente sarà la stessa cosa ora che ho cambiato io”.

Non è improbabile che Jorge abbia ragione. D’altra parte due piloti di team diversi sono avversari per definizione, mentre quando due Top Rider si ritrovano nello stesso box c’è il rischio che si crei una miscela esplosiva di voglia di primeggiare, competizione, e “oneri di squadra” che imporrebbero -così si dice- una mal tollerata collaborazione.

Anche se in tutta onestà dubitiamo comunque di vedere in futuro Rossi e Lorenzo a mangiare una pizza insieme, al lume di candela…

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