Natale 2016: la polizia sangallese regala fiori al posto delle multe
Per Natale si diventa tutti più buoni e tolleranti. Curiosa iniziativa della polizia in Svizzera.
Dalla Svizzera ogni tanto giunge qualche notizia originale, che suscita interesse mediatico, come quella sbocciata negli scorsi giorni nel piccolo comune di Uznach (Canton San Gallo), dove la polizia ha seguito una condotta diversa da quella rituale.
Quanti lo scorso venerdì hanno parcheggiato il loro veicolo in divieto di sosta non sono stati infatti multati. Al posto del classico verbale, gli utenti indisciplinati hanno trovato un prodotto floreale accompagnato da un piccolo biglietto, con questa scritta: “Secondo il regolamento avremmo dovuto multarla, ma siccome a breve sarà Natale abbiamo preferito regalarle questo fiore”.
Il gesto degli agenti sangallesi non è stato generale, perché l’occhio è stato chiuso solo nei casi entro i limiti della tolleranza, facendo appello al medesimo “criterio di giudizio”, per non diversificare in modo arbitrario. L’iniziativa ha colto di sorpresa i destinatari del provvedimento che, a mio avviso, in futuro staranno molto più attenti, perché colpiti nella loro sensibilità. Ho sempre creduto nella bontà di simili condotte educative, a mio avviso più efficaci di quelle repressive, almeno in un buon numero di casi.
Ovviamente il gesto delle forze dell’ordine elvetiche non è un invito a parcheggiare ovunque si voglia, ma gioca la carta della “formazione psicologica” alle buone abitudini. Nonostante qualcuno abbia accusato gli agenti di sessismo, osserva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, il gesto è stato considerato dai più dolce e premuroso. L’iniziativa documentata su Facebook ha riscosso un discreto successo e tanti commenti positivi.