Custom scolpita nella pietra

Chris Zernia realizza la prima moto custom interamente in pietra, una CX500 perfettamente funzionante.

Di Umberto Schiavella
Pubblicato il 4 gen 2017
Custom scolpita nella pietra

E’ sicuramente la custom più strana e interessante mai vista prima: una moto in pietra perfettamente funzionante ricavata da una Honda CX500 del 1982. Chris Zernia vive a Mending, in Germania, ed è qui che ha dato vita alla sua splendida creatura in basalto presentata al concorso “Build da Fukker” della celebre rivista tedesca Custombike.

Estratto a pochi chilometri da casa sua, nella catena montuosa dell’Eifel, il basalto è una roccia vulcanica densa, piuttosto pesante e facile da scolpire. Zernia ne ha usato poco più di 500 kg, un blocco da 450 kg è stato lavorato per ricavarne il serbatoio, simile a quello originale con una piccola cavità interna per il carburante e il bocchettone di rifornimento di serie leggermente modificato, mentre per i singoli pezzi in pietra ha usato una roccia di circa 60 kg.

Anche il telaio è stato rinforzato, soprattutto per inserire la sella, anch’essa in pietra, che riproduce fedelmente la plissettatura della tappezzeria in pelle e che, a detta del suo creatore, è più comoda di quanto possa sembrare. Nella coda è stato inserito un LED Striplight, mentre il faro anteriore è stato montato e incollato all’interno di un pezzo di basalto finemente scolpito e modellato.

Per sostenere nel migliore dei modi il peso della moto, Zernia ha montato un forcellone anteriore preso in prestito da una Honda VT600, mentre, sul retro, ha preferito installare un Harley Dyna Shock. Le ruote Comstar sono dotate di pneumatici Bates Baja, omaggio moderno ai leggendari Goodyear Grasshopper. Il peso totale della moto è di 355 kg, inferiore a quello di una Harley Road Glide.

La prossima sfida di Zernia? Costruire la moto di pietra più veloce del mondo e una Harley Sportster, sempre in basalto.

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