Test SBK Jerez: solo Rea meglio di Savadori
L'irlandese primo con caduta precede il portacolori Aprilia. Melandri chiude in quarta piazza davanti a Davies.
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Campionato Mondiale Superbike 2017 – Doveva essere testa a testa Kawasaki–Ducati e così è stato, anche se, alla fine della giornata, la zampata di classe da parte di Lorenzo Savadori ha mischiato le carte in tavola.
Partiamo dalle conferme, ovvero da quel Jonathan Rea che continua a mostrare tutto il suo stato di forma con una Kawasaki Ninja che, in versione 2017, si mostra comunque già in forma. 1’39.809 il riferimento cronometrico del bi-campione del mondo che chiude in vetta la giornata. La novità però di questo Day2 riguarda sempre Rea che proprio ad inizio pomeriggio è stato autore di una brutta caduta alla staccata della Curva 1. Tanto spavento – controllo al centro medico – e poi subito in sella per prendersi la vetta. Gli avversari sono avvisati.
E se Rea si conferma, non di meno fa Tom Sykes, che chiude la giornata in terza piazza. Conferme anche in termini di cadute, visto che Tom è finito in terra senza conseguenze.
Tra Kawasaki e…Kawasaki si è però inserita Aprilia con un velocissimo Lorenzo Savadori. Il neo portacolori Milwaukee di Shaun Mir (ma sotto contratto con Noale) chiude la giornata al secondo posto a poco più di un decimo dalla vetta. Segnali positivi per il giovane italiano alla seconda stagione con l’RSV4.
BMW conferma Althea ed i suoi piloti. La compagine di Genesio Bevilacqua continuerà il lavoro con Jordi Torres e Markus Reiterberger. A Jerez vedremo anche il nuovo team Kawasaki di Puccetti Racing che farà il grande salto nella classe regina con Randy Krummenacher. La compagine vittoriosa in WSS, poterà anche Kyle Ryde in terra spagnola. E a proposito di Supersport, presente anche il team CIA Landlord Insurance Honda con Cluze, Mulhauser e Okubo.
Grande protagonista della “classe di mezzo” sarà anche il GRT Yamaha Offical WorldSSP con Caricasulo e Mahias. Non resta che attendere il 24 e 25 gennaio. A Jerez si accendono i motori.