Contraffazione: Arai avvisa i suoi clienti

L’azienda giapponese mette in guardia i suoi clienti contro i falsi caschi replica Arai Chaser V Doohan.

Di Umberto Schiavella
Pubblicato il 6 feb 2017
Contraffazione: Arai avvisa i suoi clienti

Il mercato della contraffazione è sempre in attivo. Solo tra il 2014 e i primi mesi del 2016, secondo una ricerca della Guardia di Finanza, sono stati più di 1,6 milioni i sequestri di merce contraffatta, un mercato del falso che cresce, solo online, del 10% annuo.

Nulla sfugge alla contraffazione, tutto viene clonato e riprodotto, l’ultimo, in ordine di tempo, è il caso di Arai. Un paio di giorni fa, l’azienda giapponese, ha pubblicato un comunicato sulla propria pagina web dove avvisava i propri clienti nel diffidare da una serie di annunci comparsi su alcuni siti cinesi e altri canali online, in particolare chat e social network, che propongono il casco replica Arai Chaser V Doohan a poco più di 100 dollari.

La differenza è lampante e non solo nel prezzo, quello originale costa più di 500 euro, ma, soprattutto, nella forma e nella visiera. Anche le grafiche presentano delle differenze sostanziali, una brutta copia riuscita male. Ovviamente si tratta di un casco che non rientrerà mai nella normativa europea, omologazione zero, come la protezione che non è in grado di assicurare, la capacità di assorbire un impatto è praticamente nulla.

Arai ci tiene a confermare che i suoi caschi originali possono essere acquistati solamente presso i rivenditori autorizzati, sia online che offline. I suoi prodotti sono coperti da una garanzia di cinque anni e vengono venduti sempre nelle loro caratteristiche scatole di cartone bianco con le strisce blu, inseriti nei loro sacchetti di tessuto, anch’essi originali, insieme al manuale d’istruzioni, all’etichetta posizionata nel sottogola e ad una piccola confezione di lubrificante al silicone. Infine, alcune confezioni contengono anche, a seconda del modello acquistato, uno schermo per la visiera Max Vision o Pinlock o PSS Max Vision. Diffidate gente, diffidate dalle imitazioni, la sicurezza non ha prezzo.

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