Test MotoGP, Ducati lontano. Lorenzo "non sono al limite"

Test MotoGP Australia 2017 – La prima giornata di test della classe regina che si è svolta oggi sul tracciato di Phillip Island ci ha restituito una Ducati ‘ufficiale’ molto lontana nella classifica dei tempi.

Andrea Dovizioso 8° a quasi un secondo (+0.913) e Jorge Lorenzo addirittura 11° a +1.134 non sono certo risultati che fanno sognare i tanti tifosi ed appassionati della Rossa di Borgo Panigale. E che ci sia preoccupazione nel Box Ducati è evidente. Si dirà poi che i tempi della prima giornata non sono importanti.

[img src=”https://media.motoblog.it/7/739/ducati-test-motogp-phillip-island-2017-22.jpg” alt=”PHILLIP ISLAND, AUSTRALIA – FEBRUARY 15: Andrea Dovizioso of Italy and Ducati Team speaks in box during 2017 MotoGP pre-season testing at Phillip Island Grand Prix Circuit on February 15, 2017 in Phillip Island, Australia. (Photo by Mirco Lazzari gp/Getty Images)” align=”left” size=”large” id=”843388″]

“Oggi ci siamo concentrati a fare alcune prove di telaio perché dovevamo definirne alcuni aspetti, e quindi abbiamo utilizzato tutta la giornata per questo lavoro. – ha detto Andrea Dovizioso – Il feeling è abbastanza buono, ma qui a Phillip Island la differenza tra girare con le ali e senza si sente decisamente più che in Malesia. Dobbiamo ancora migliorare a livello di bilanciamento e di set-up, ed è il programma che abbiamo per domani e poi vedremo su che tempi riusciremo a girare, perché sicuramente tutti i piloti faranno dei passi in avanti.”

[img src=”https://media.motoblog.it/a/ab1/ducati-test-motogp-phillip-island-2017-04.jpg” alt=”ducati-test-motogp-phillip-island-2017-04.jpg” align=”left” size=”large” id=”843370″]

Malgrado i tempi lo ‘stacanovista’ Jorge Lorenzo si dice soddisfatto: “I test qui a Phillip Island sono iniziati molto meglio che a Sepang, e oggi abbiamo utilizzato la stessa base che avevamo definito alla fine del test in Malesia. Peccato che durante l’ultima ora e mezza della sessione non siamo riusciti a migliorare i nostri crono mentre altri piloti lo hanno fatto. Abbiamo fatto fatica ad abbassare i tempi a causa del forte vento e inoltre l’ultima gomma posteriore che abbiamo montato non aveva il livello di prestazioni che ci aspettavamo. In ogni caso è positivo il fatto che ogni giorno raccogliamo delle nuove informazioni e che stiamo facendo sempre dei piccoli passi in avanti.”

Dalle dichiarazioni ‘ufficiali’ diffuse dalla squadra a quelle che ha detti alle TV presenti:

“Si la Ducati è molto veloce sul rettilineo ma ancora non mi sento naturale nel guidare in stile Ducati. Se in Malesia ci ho messo due giorni per guidare in ‘stile Ducati’ qui ho capito più velocemente su come devo guidare. Però ancora mi manca ancora qualcosa per arrivare al limite e capire veramente la moto e per staccare al massimo sopratutto con il pneumatico nuovo. Per lo meno siamo stati gran parte del giorno vicino ai primi. Per il momento la moto nuova è migliore in qualche aspetto però non è un gran passo avanti, stiamo ancora capendo la differenza perchè non l’abbiamo ancora capito molto chiaramente. E’ abbastanza simile ma un pelino meglio.”