La patente a punti: serve davvero?
Da quando è entrata in vigore la legge sulla patente a punti, tutti ci chiediamo quanto questo provvedimento sia efficace.
Fino al 2005 gli incidenti e i decessi al volante sono diminuiti costantemente con un crollo del 18% solo nel primo anno della nuova normativa.
Ma lentamente stiamo tornando ai nostri vecchi valori e nel 2005 i decessi sono diminuiti solo del 5,6 per cento, mentre i primi dati ufficiosi del 2006 indicano un calo infinitesimale dello 0,3 per cento.
Giordano Biserni dell’Asaps, l’associazione degli amici della polizia stradale, ha così commentato: “Purtroppo dopo quattro anni tutti hanno capito che la patente a punti è spuntata e non fa male a nessuno”.
Infatti, solo un automobilista su 700 nell’arco di quattro anni a partire dall’entrata in vigore della legge ha dovuto rifare l’esame a seguito dell’azzeramento dei punti, e questo forse è il dato più allarmante.
Il risultato purtroppo rimane sempre lo stesso: tante multe e poca azione per la sicurezza.
via | Espresso