SBK Australia 2017: Rea fa sua gara 1. Melandri out

Il campione del mondo vince in volata su Chaz Davies e Sykes. Bene Yamaha con Lowes, out Melandri dopo un contatto proprio con il pilota di Iwata.

Di Flavio Atzori
Pubblicato il 25 feb 2017
SBK Australia 2017: Rea fa sua gara 1. Melandri out

Come Ulisse nel suo ritorno a Itaca, Jonathan Rea torna nel suo campionato Superbike dopo la pausa invernale, trovando tutta una serie di forti contentendi. Nulla da fare però, perchè fin da questa primissima Manche, il nordirlandese ha messo in mostra tutta la sua classe, facendo vedere che di abdicare non ci pensa proprio.

Un duello testa a testa entusiasmante con Chaz Davies è stato il filo conduttore di questa prima manche. Il portacolori Ducati ha tenuto sempre la sua solita tattica: attendere il momento giusto per portare a termine il suo attacco e cercare di chiudere i giochi. Ma Rea ha praticamente chiuso tutte le porte, vincendo in volata per appena 42 millesimi. Uno a zero per il re.

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Terza piazza per Tom Sykes che, in un circuito che non ha mai amato, è riuscito a conquistare di forza un podio nonostante gli attacchi di colui che può essere la sorpresa positiva di gioranta, ovvero Alex Lowes con la Yamaha R1, capace di infilare il naso nelle posizioni che contano. La sorpresa negativa è invece Marco Melandri, caduto alla sua “prima di ritorno”. La corsa del ravennate è durata 14 passaggi quando si trovava comunque a lottare per la vittoria. Zero punti per l’italiano che avrà domani per rifarsi.

Peccato anche per Lorenzo Savadori, ritiratosi nelle prime tornate.

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Superbike Australia 2017: cronaca di gara 1

E’ Marco Melandri a passare subito al comando allo spegnimento dei semafori, anche se il motore Kawasaki spinge forte e sul rettilineo sia Rea che Sykes lo infilano dopo appena un passaggio. Dietro, quatto quatto rimane Chaz Davies in quarta posizione. A risalire immediatamente la china è Xavi Fores, quinto davanti a Lowes e Michael Van der Mark.

Rea cerca di battere costantemente il passo per cercare di fare il vuoto, ma così non è. Sykes si fa passare dal duo Ducati, ma è bagarre piena e da dietro spunta anche Xavi Fores, con dietro sempre Van der Mark.

Passano sette passaggi e Rea decide di abortire il suo tentativo di lasciare tutti lontano dietro di se. Melandri intanto mostra come la ruggine non faccia più parte del suo polso destro: prima passa Davies, poi lo stesso Rea. Dietro nel frattempo si ritira Lorenzo Savadori con l’Aprilia.

La gara è entusiasmante ed il gruppo compatto con sei piloti tutti ravvicinati. Non solo Kawasaki o Ducati, ma anche la stessa Yamaha, che prorpio qui a Phillip Island era comunque andata bene anche 365 giorni fa.

Rea decide però che il gruppo al momento risulta troppo affollato con anche Alex Lowes con l’R1, Leon Cameri e Xavi Fores. Non bastavano i due Ducati Aruba ed il suo team mate. Così decide di dare un ulteriore strattone: si prende la prima piazza e inizia a spingere forte. Sette decimi in un giro a Sykes, questa la sua risposta! Melandri avverte che il momento è evidentemente propizio. Ingaggia un duello con Lowes, ma si tocca con la Yamaha alla curva due e va fuori. Out il romagnolo!

Rea però, dopo un primo strappo evidente, rimane li con Sykes e Lowes, ma subito dietro, l’unico vero contendente risulta Davies. Si perchè Sykes e Lowes non hanno il passo. Rea all’ultimo giro risponde alla Ducati numero 7 e si invola sul traguardo. Prima vittoria per il nordirlandese in questo 2017.

Superbike Australia 2017: classifica gara 1

1 1 1 J. REA GBR Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 22 1’31.197 314,0 1’29.573 310,3 25 25 1
2 4 7 C. DAVIES GBR Aruba.it Racing – Ducati Ducati Panigale R 22 0.042 1’31.288 317,6 1’29.847 311,2 20 20 2
3 2 66 T. SYKES GBR Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 22 1.050 1’31.349 311,2 1’29.605 307,7 16 16 3
4 5 22 A. LOWES GBR Pata Yamaha Official WorldSBK Team Yamaha YZF R1 22 1.082 1’31.516 314,0 1’30.016 305,9 13 13 4
5 9 2 L. CAMIER GBR MV Agusta Reparto Corse MV Agusta 1000 F4 22 3.002 1’31.744 317,6 1’30.749 302,5 11 11 5
6 8 12 X. FORÉS ESP BARNI Racing Team Ducati Panigale R 22 3.320 1’31.549 311,2 1’30.728 306,8 10 10 6
7 7 81 J. TORRES ESP Althea BMW Racing Team BMW S 1000 RR 22 8.725 1’32.069 319,5 1’30.564 308,6 9 9 7
8 13 50 E. LAVERTY IRL Milwaukee Aprilia Aprilia RSV4 RF 22 12.135 1’32.007 316,7 1’31.372 309,5 8 8 8
9 10 60 M. VAN DER MARK NED Pata Yamaha Official WorldSBK Team Yamaha YZF R1 22 12.180 1’32.253 315,8 1’30.761 309,5 7 7 9
10 14 88 R. KRUMMENACHER SUI Kawasaki Puccetti Racing Kawasaki ZX-10R 22 12.439 1’32.009 317,6 1’31.624 302,5 6 6 10
11 11 69 N. HAYDEN USA Red Bull Honda World Superbike Team Honda CBR1000RR 22 19.344 1’32.239 314,0 1’30.885 301,7 5 5 11
12 12 21 M. REITERBERGER GER Althea BMW Racing Team BMW S 1000 RR 22 21.336 1’32.237 310,3 1’31.009 305,1 4 4 12
13 17 40 R. RAMOS ESP Team Kawasaki Go Eleven Kawasaki ZX-10R 22 24.866 1’32.579 310,3 1’31.959 303,4 3 3 13
14 20 15 A. DE ANGELIS RSM Pedercini Racing SC-Project Kawasaki ZX-10R 22 24.902 1’32.495 305,9 1’32.358 307,7 2 2 14
15 15 6 S. BRADL GER Red Bull Honda World Superbike Team Honda CBR1000RR 22 28.936 1’32.375 311,2 1’31.850 306,8 1 1 15
16 18 84 R. RUSSO ITA Guandalini Racing Yamaha YZF R1 22 39.404 1’32.628 305,1 1’31.996 302,5
17 21 86 A. BADOVINI ITA Grillini Racing Team Kawasaki ZX-10R 22 42.941 1’32.659 305,9 1’32.481 299,2
18 19 37 O. JEZEK CZE Grillini Racing Team Kawasaki ZX-10R 22 48.043 1’33.245 302,5 1’32.070 292,7

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